Articoli della categoria ‘inglese’

Quando si può creare qualcosa di bello e creativo solo utilizzando avanzi… per me è sempre una grande soddisfazione; oggi è stato uno di quei pomeriggio e devo dire che il risultato finale è piaciuto molto ai bambini. Un’intera scritta, se pur breve, realizzata solo con pezzetti di carta colorata, alternati tra loro, che hanno dato origine ad una parola d’amore: LOVE; una parola inglese che entrambi conoscono e che quindi è stato facile realizzare insieme. Leggi tutto

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Proprio nel mio post di ieri ho parlato dell’insegnamento dell’inglese ai bambini perché ritengo sia importante che imparino un’altra lingua già da piccoli anche perché, prima si cerca di insegnarglielo e prima lo apprenderanno visto che da piccoli hanno la capacità di apprendere come delle spugne. Per rimanere in tema, vorrei consigliarvi un semplice libro dove canticchiando, si possono apprendere delle filastrocche e delle canzoncine molto carine; talmente facile da comprendere e talmente belle da cantare le che basteranno pochi giorni d’ascolto e vi meraviglierete per il risultato. Leggi tutto

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Ora che sono grande mi accorgo dell’importanza di sapere una lingua straniera; quando ero a scuola non mi è mai piaciuto studiare inglese, lo trovavo noioso forse anche per via dell’insopportabile insegnante che avevo. Adesso invece mi accorgo sempre più che sapere una lingua straniera è molto importante; per fortuna io e mio marito ci compensiamo perché io capisco molto bene quando qualcuno parla in inglese, al contrario lui è molto bravo a parlarlo quindi: io traduco e lui parla, binomio perfetto anche se invece preferirei che i miei figli fossero in grado di ascoltare e parlare contemporaneamente. Leggi tutto

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Siamo in inverno, non possiamo negarlo: la neve ha già fatto la sua prima comparsa e le temperature rigide di questi ultimi giorni non ci fanno certo pensare in maniera diversa; penso sia l’ora di dedicarci anche a questa, se pur fredda, stagione. Certo il caldo e i colori ci davano molti spunti per le nostre idee creative ma… non mancandoci la fantasia, troveremo di sicuro qualche simpatia idea anche per l’inverno e vorrei partire proprio con la neve. Piace molto ai bambini da giocare, non è sempre facile da disegnare e da interpretare perché non si riesce ad osservarla bene quando cade però… ci possiamo provare, non credete? Leggi tutto

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Caspita, presa dalle mille cose da pensare e da fare, quasi mi sfuggiva che tra qualche giorno sarà il 1° aprile, vogliamo forse rimanere senza nemmeno uno scherzo da preparare? Devo dire che spiegare ai bambini il significato degli scherzi che vengono fatti in questo giorno non è semplice quindi, per avvicinarli un pò al tema del pesce come simbolo di questa giornata, voglio realizzare un simpatico gioco per i più piccoli; un gioco che possa essere di stimolo per imparare qualcosa di utile nonostante la sua semplicità. Leggi tutto

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Siamo giunti all’ultima settimana del gioco il Carnevale dell’Alfabeto ed è quindi ovvio che la lettera ospitata sia la Z; la parola che ho scelto è semplice perché questa settimana il lavoretto lo farò realizzare al piccolo Lorenzo. Sarà un lavoretto molto manuale, lo realizzeremo infatti con i colori per le dita che sono il passatempo preferito di Lorenzo; la parola scelta è ZEBRA che non ha certo bisogno della traduzione! Leggi tutto

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Questa settimana siamo arrivati un pò tardi: oggi è l’ultimo giorno per partecipare alla settimana del Carnevale dell’Alfabeto dedicato alla lettera Y. Stavamo facendo un altro lavoretto ma poi… ieri a Simone è stato regalato un fantastico kit di FunLab, la fabbrica della carta, e volendo provare subito l’esperimento abbiamo così deciso di fare un nuovo lavoretto dedicato alla lettera Y. Leggi tutto

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Appena in tempo per partecipare al Carnevale dell’Alfabeto che questa settimana ospita la lettera V e per l’occasione abbiamo scelto la parola VULCANO. Ci siamo divertiti non solo a crearlo ma anche a… fare un esperimento che è riuscito alla perfezione e che ha lasciato Simone senza parole. Leggi tutto

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Ecco qui il nostro lavoretto per il gioco del Carnevale dell’Alfabeto; questa settimana la lettera in questione è la U e come parola abbiamo scelto UFO. Abbiamo voluto giocare un pò con la fantasia e quindi fra l’elenco delle parole proposte con la lettera U la nostra scelta è ricaduta su Ufo: non sappiamo bene come sia, come rappresentarlo ma prenderemo spunto da ciò che spesso si vede in televisione o in rete e, con l’aiuto di materiale di riciclo, creeremo la nostra navicella. Leggi tutto

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E come ogni venerdì eccomi qui a postare la nostra idea di oggi per partecipare al Carnevale dell’Alfabeto che oggi ha come protagonista la lettera T. Come vi ho già anticipato, la parola scelta è TORTOISE=TARTARUGA visto che l’altro giorno ci siamo messi a crere con la carta e mentre Simone ha scelto la giraffa, Lorenzo ha invece scelto la tartaruga e quindi… eccola qui!
Devo dire che non è stato semplicissimo ma alla fine, ho trovato la giusta idea per realizzarla. Ho preso un bicchiere di carta e l’ho tagliato a metà; la parte finale del bicchiere l’ho ricoperta interamente con un cartoncino verde così da creare il corpo.

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Questa settimana la lettera per partecipare al gioco del Carnevale dell’Alfabeto è la lettera S ma anziché creare un lavoretto ho pensato di “preparare” il materiale per un lavoretto. In vista della pessima giornata oggiosa che non ci permette di uscire a giocare, ci siamo messi a creare il SALE COLORATO che ci servirà per alcuni dei prossimi lavoretti che ho in mente di realizzare. Proprio oggi all’Ikea ho comperato una confezione di gessetti colorati ricordandomi che Simone mi aveva chiesto, alla prima occasione, di prenderli per poterli usare e così: detto… comperato! Basterà prendere un foglio bianco da utilizzare come fondo, metterci un pochino di sale fino da cucina e sfregarci sopra il gessetto colorato: magicamente il sale si colorerà diventando del colore del gessetto utilizzato. I diversi colori che creeremo li metteremo in diversi contenitori così da tenere i colori separati ma se volete creare qualcosa subito basterà versare tutti i colori del sale ottenuti in un unico recipiente trasparente e infilare nei contorni del contenitore una cannuccia per creare delle bellissime sfumature di colore proprio come avevamo già fatto in un laboratorio a Seridò.

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Per questa settimana siamo stati molto indecisi sulla parola da scegliere per il Carnevale dell’Alfabeto: avevamo pensato ad un agnello in vista anche della Pasqua, oppure ad una lanterna ma sinceramente ne abbiamo già fatte diverse in passato (lanterna di San Martino, di Santa Lucia, di San Valentino, di San Patrizio) ma alla fine abbiamo scelto un leone e per realizzarlo abbiamo utilizzato una nuova tecnica: il sale colorato. Ovviamente il sale colorato non esiste ma… la tanta fantasia unita alla tanta creatività ci ha fatto sperimentare questa nuova tecnica e devo dire che il risultato finale è molto carino e ci siamo anche divertiti molto, e questo è l’importante.

Materiale: sagoma di un leone, colori, 8 fermagli e fornici.
Procedimento: la prima cosa da fare è stata cercare una bella immagine di leone per poi divertirci nel creare… devo dire che abbiamo cercato parecchio ma non ho trovato proprio l’ispirazione e così, con l’aiuto di un libro da colorare di Simone, ho disegnato io stessa su un foglio la sagoma del leone. Se non avete ispirazione, scaricatela qui la sagoma del Leone! Ho separato le varie parti del corpo perché, per l’utilizzo che dobbiamo farne, ci servono separati e quindi ho disegnato il corpo e la testa e a parte le 4 zampe. Su ogni parte ho fatto dei segni, ci serviranno poi per creare dei piccoli fori dove andremo ad inserire dei fermagli; prima di questo però coloriamo il leone come meglio ci piace quindi o a tinta unita oppure con tinte diverse di giallo o addirittura con colori… diversi in fondo è la fantasia che deve dominare! Fatto questo, ritagliamo bene la sagoma e poi prendiamo i nostri fermagli e, in concomitanza dei segni che ho fatto, creiamo un piccolo foro dove inserirli e chiuderli bene nel retro; mettiamo tutti e 8 i fermagli e… ecco qui il nostro LION che possiamo far camminare e muovere come vogliamo.

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Eccoci per l’ennesimo appuntamento de il Carnevale dell’Alfabeto e questa settimana la lettera per cui realizzare un’idea sarà la K; devo dire che ci ho pensato un pò perché non mi veniva nulla in mente ma poi… era così semplice, KITE=AQUILONE, non so come non ho fatto a pensarci da subito visto che era anche una delle parole scelte come simbolo della Primavera. Devo dire che da questa idea sono nati diversi modelli: a Simone è piaciuto così tanto realizzarlo che ne ha voluti creare anche per regalare ad alcuni amichetti dell’asilo e quindi… pomeriggio trascorso in giardino a personalizzare gli aquilone: che bellezza!
Il materiale per realizzarlo non è molto, la cosa fondamentale è stata la fantasia che Simone ci ha messo nel personalizzarli; per il suo miglior amico ha disegnato un treno, per la sua amichetta delle bellissime Wink, per se stesso ha invece rappresentato un episodio del suo cartone preferito Il Trenino Thomas e per ultimo ne ha realizzato uno a doppio disegno, da entrambi i lati, e personalizzato con il suo nome e quello di suo fratello.

Materile: foglio di carta bianco, pennarelli o matite o pastelli a cera, forbici, pinzatrice, carta velina colorata, cartoncino rigido e uno spago.
Procedimento: per prima cosa ho disegnato sul foglio bianco la sagoma del nostro aquilone così Simone l’ha potuta tagliare e poi… perdersi nel disegnare il soggetto scelto. Abbiamo appoggiato la sagoma sul cartoncino per ritagliarlo della stessa forma e poi l’abbiamo attaccato con tanti punti metallici della pinzatrice.

A questo punto ci mancano i dettagli: sulla punta abbiamo fatto un piccolo foro dove ci abbiamo fatto passare dentro lo spago colorato chiudendolo con un nodo ben stretto. Per la coda invece abbiamo ritagliato 3 strisce di carta velina color oro, verde e gialla che abbiamo attaccato con dei punti metallici; a questo punto basterà correre e il nostro aquilone ci seguirà volteggiando sopra di noi.

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E’ finita un altra settimana e come ogni venerdì, eccoci qui per preparare la nostra nuova scheda, lettera J, per il Carnevale dell’Alfabeto. Di parole ce ne sarebbero parecchie ma siccome giorni fa mentre facevo pulizia ho visto che abbiamo una pila enorme di carta da riciclo… oggi ricicleremo e così ho pensato alla parola JURNAL=GIORNALE; è vero che la traduzione più appropriata sarebbe newspaper però ho visto che sul vocabolario tra i sostantivi cita anche giornale quindi, ne approfitto!
Cosa realizziamo? Ci divertiamo a creare un collage con carta di giornale realizzando una bellissima composizione; l’idea l’avevo vista dall’amica Paola e devo dire che mi è piaciuta molto. Il nostro tema sarà la natura visto che viviamo in aperta campagna e possiamo goderne in pieno di tutti i suoi frutti e di tanti animali che la anima e quindi… al lavoro!
Ho disegnato su diversi pezzi di giornale cercando anche qualche articolo a colori così da poter fare alcuni particolari del soggetto che abbiamo scelto: la campagna. Dopo aver creato i diversi soggetti come la mucca, l’albero, i fiori, il sole e altri abbiamo quindi ritagliato le figure lasciando il contorno nero che renderà meglio i particolari. A questo punto Simone si è divertito ad attaccare a suo piacimento ogni singola sagoma su un foglio bianco e con i pennarelli ha voluto colorare anche il fondo: azzurro il cielo e verde il prato. Che dire, sembra quasi un quadro, complimenti e… alla prossima settimana!

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La lettera di questa settimana del gioco dell’Alfabeto del Carnevale sarà la lettera I, cade giusto giusto in occasione dei 150 anni d’Italia quindi quale parola scegliere se non ITALY. Siccome voglio insgnare tante cose a Simone visto anche il suo grande interesse per la geografia, ho pensato ad un simpatico gioco: il puzzle! Sia io che lui ADORIAMO i puzzle e così ne ho voluto creare uno geografico in particolare riguardante l’Italia; i pezzi che lo comporranno saranno 21, tanti quanto le Regioni Italiane.
Per crearlo basterà stampare la sagoma dell’Italia, un cartoncino, pennarelli colorati (rosso e verde), colla e forbici. Per prima cosa attacchiamo la sagoma dell’Italia sopra il cartoncino, ci farà da spessore per il nostro puzzle; a questo punto coloriamo l’Italia con il pennarello rosso e verde mentre alcune regioni le lasceremo bianche così il risultato finale sarà… il tricolore! A questo punto ci vorrà molta calma e precisione per ritagliare nei particolari le singole Regioni: più precisi saremo e più il risulatto finale sarà preciso. Inutile dirvi che… l’idea è piaciuta molto a Simone e si è anche molto divertito nel cercare di capire le varie forme; il prossimo insegnamento, visto che ormai sa bene dove posizionarle, sarà il dare un nome ad ogni forma.

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Per questa settimana, la lettera da preparare per il gioco dell’Alfabeto del Carnevale sarà la lettera H e per l’occasione, ho pensato di unire sia questo gioco così da poter imparare una nuova parola e sia la festa del papà; la parola scelta è HEART=CUORE. Ho pensato ad un lavoretto carino, una coccarda ha forma di cuore cn un pensierino… in inglese!

Materiale: cartoncino riciclato, carta velina rossa, colla liquida, forbici e pennarello rosso.
Procedimento: prendiamo il cartoncino riciclato, per l’occasione abbiamo utilizzato quello della scatola dei succhi di frutta, disegnamo la sagoma di un cuore; noi per essere precisi abbiamo utilizzato una candela che ha proprio la forma di un cuore. Ritagliamo la sagoma e lungo tutto il periometro mettiamoci della colla liquida; nel frattempo tagliamo delle strisce larghe almeno 3 centimetri di carta veline e un pochino lunghe; con le mani, arricciamole seguendo il perimetro del cuore, facendola ben aderire alla colla sparsa: più si arriccerà e più renderà l’idea della coccarda.

Sempre dal nostro cartoncino riciclato, tagliamo 2 rettangoli e rivestiamoli con la carta velina rossa; andiamo poi ad incollarli nel retro della coccarda facendo in modo che la parte rossa risulti davanti. A questo punto la coccarda a forma di cuore è pronta, basterà scrivere un pensierino per il papà e… quale frase migliore di I LOVE YOU

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La tappa di questa settimana per il gioco del Carnevale dell’Alfabeto è didecata alla lettera E per la quale abbiamo scelto la parola EGYPT=EGITTO. La scelta è stata decisa insieme fra me e Simone: io perché adoro quel mare e i suoi luoghi così misteriosi e Simone perché non solo si è fatta incuriosire dai miei racconti in merito alle Piramidi ma anche per poter ampliare la sua raccolta di bandiere aggiungendone una totalmente nuova.
Per prima cosa Simone ha voluto colorare la bandiera a strisce: rosso, bianco e nero con all’interno il disegno giallo. Ha voluto poi sapere cosa rappresentasse il disegno e allora ci siamo andati a documentare; il disegno interno, al centro, rappresenta un’aquila dorata detta Saladino con uno scudo nel petto e un rotolo di papiro che porta scritto, in arabo, il nome della nazione.
Proprio da questo particolare, il papiro, mi è venuto in mente un altro simpatico lavoretto da fare e da spiegare a Simone: visto che lui è sempre molto curioso e gli piace imparare cose nuove ho voluto spiegargli cos’è il papiro, dove nasce e a cosa serve. Gli ho così spiegaro che il papiro è una pianta con un fusto molto alto che può arrivare fino ai 2-3 metri di altezza; cresce nelle paludi dove c’è molta acqua ecco perché in Egitto, lungo il fiume Nilo se ne trova in abbondanza. Dal suo fusto si ricava il foglio di carta ma… come? Per spiegarglielo ho cercato di rappresentarlo con un disegno un pò schematizzato che lui poi si è divertito a colorare.

Per prima cosa si taglia il fusto in tante strisce sottili che poi vengono messe in acqua: vengono posizionate una vicino all’altra fino a formare la forma di un foglio e sopra viene poi sistemato un altro foglio sempre formato con le strisce una vicino all’altra ma questa volta sistemate in senso ortogonale rispetto alle recedenti. Le sostanze naturali contenute nella pianta permettono un incollaggio rapido e se compressi fra di loro i fogli daranno vita ad un foglio resistente una volta asciutto.
E adesso che sappiamo come ottenere un foglio? Bhe ho voluto far vedere anche come scrivevano visto che di certo non conoscevano ancora il nostro alfabeto ma bensì usavano i geroglifici. Ci siamo messi al computer e ho mostrato a Simone alcuni dei simboli che venivano utilizzati e devo dire che si è incuriosito molto nel vedere che anziché le lettere… disegnavano. Qual è stato il risultato? Eccolo qui: anche Simone ha voluto utilizzare un nuovo tipo di scrittura…

Alla fine di questa giornata trascorsa nel mondo dell’Egitto ho fatto una promessa a Simone perché l’ho visto MOLTO interessato: appena il tempo si sarà un pochino sistemato e non farà più così freddo, un sabato o una domenica prenderemo il treno, visto che a lui piace molto, ed andremo a visitare il Museo Egizio di Torino: qui si che ci divertiremo!

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Questa settimana siamo un pò in ritardo ma… eccoci qui con la nostra lettera del Carnevale dell’alfabeto che questa settimana ospita la lettera D e non potevamo scegliere parola migliore di DINOSAURO=DINOSAURS. Stiamo infatti passando la fase dei “dinosauri” nella quale disegnamo, giochiamo, ci travestiamo e mangiamo tutto in tema “dinosauro”; è proprio vero che i bambini hanno dei periodi, delle fasi e dei momenti in tema e questo è il tema che in casa nostra sta andando per la maggiore.
La mattina iniziamo con il cartone animato “Il treno dei dinosauri”; non sono solita far vedere molta televisione ai miei bambini ma se c’è da imparare, ben venga ed è proprio il caso di questo cartone che tratta di paleontologia per bambini. Fa vedere i vari periodi della storia, i dinosauri che sono esistiti, dove vivevano, il loro habitat, cosa mangiano e molto altro il tutto accompagnato da episodi molto carini e allegri.
La passione è nata da quest’estate, dopo che abbiamo trascorso una giornata intera all’interno del Parco della Preistoria: che giornata meravigliosa e di sicuro ci ritorneremo non solo perché il parco è bellissimo e si sta in pieno contatto con la natura ma anche perché i bambini crescendo capiranno di sicuro di più le informazioni sui diversi dinosauri. Dopo questa gita, mi sono fatta prendere e per rallegrare una merenda golosa in un post avevo anche realizzato un carinissimo Stegosauro e devo dire che… la frutta è sparita in un baleno! Abbiamo realizzato anche altri giochi come ad esempio gli stecco-animali fra i quali abbiamo rappresentato il dinosauro e altri animali utilizzando gli stecchini del gelato: che divertimento! E vi ricordate il kit per creare il dinosauro? un pò impegnativo ma MOLTO divertente, coinvolge molto i bambini che vedono materializzarsi da pochi elementi un vero e proprio dinosauro.

Per la scheda di questa settimana da inserire nella nostra scatola dell’alfabeto ho invece pensato di realizzare le diverse impronte fossili dei dinosauri. E’ capitato che Simone vedesse sopra un nostro libro sui dinosauri, le tracce lasciate da alcuni esemplari dicendomi: “mamma ma come camminano pesanti, tanto da lasciare i buchi”. Allora gli ho voluto spiegare cosa fossero, non erano buchi ma IMPRONTE ovvero la forma del loro piede; da qui è nato questo piccolo gioco: comporre le impronte. A Simone piace molto il gioco dei puntini che uniti tra loro seguendo i numeri, formano un certo tipo di forma e così… ecco qui il nostro divertimento di oggi.

Ma non è finita qui perché stiamo già preparando alcune mascherine per Carnevale o meglio, per il gioco delle maschere che faremo alla “merenda di carnevale” che organizzeremo qui a casa nostra con gli amici di Simone e guardate un pò cos’abbiamo preparato? E sì, un bel dinosauro utilizzando un piatto di carta e tanti, tantissimi colori ma per le spiegazioni vi rimando al post.

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Siamo già alla terza settimana da quando è iniziato il gioco de “Il carnevale dell’alfabeto” e questa settimana la lettera era la C; per l’occasione abbiamo scelto la parola CLOWN=PAGLIACCIO. Per creare la nostra scheda da aggiungere alla scatola dell’alfabeto, abbiamo pensato di utilizzare la tecnica delle palline di carta velina.
Per prima cosa ho cercato una bella immagine del volto di un clown: sorridente e allegro e se volete potete scaricarlo; abbiamo poi scelto i colori per colorare il pagliaccio e così Simone si è messo a creare le palline dicarta velina. Per crearle è bastato rompere un pò di pezzetti di carta velina dei colori prescelti per poi arrotolare i singoli pezzetti fino a creare delle piccole e media palline; abbiamo poi messo della colla liquida nelle diverse zone per poi andare a posizionare le palline. Ogni singolo colore rappresentava una diversa parte del volto del pagliaccio fino a creare il volto intero: da lontano rende molto l’idea!
Abbiamo così aggiunto al nostro vocabolario una nuova parola, CLOWN, e ora aspettiamo la settimana prossima per dare sfogo alla nostra fantasia e trovare una parola da aggiungere. Alla prossima…

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Seconda tappa del gioco “Il carnevale dell’alfabeto” e la lettera in questione è la B; per l’occasione abbiamo scelto la parola BICYCLE ovvero BICICLETTA. Parola semplice ma che i miei 2 bambini adorano usare e non vediamo l’ora della bella stagione per iniziare i nostri bellissimi giri in mezzo alla natura.

La scheda di questa settimana sarà molto semplice ma d’effetto: una semplice bicicletta che si trasformerà in TANDEM ecco perché abbiamo scelto una parola semplice perché questa settimana in realtà le parole che impareremo sono 2: bicicletta e tandem ma, che cos’è il tandem? Questa è stata la domanda di Simone quando ha visto che la bicicletta che lui conosceva si era trasformata: 2 manubri, doppi pedali e sedili insomma che cos’è? E’ stato molto semplice spiegarglielo soprattuto per la scheda rendeva benissimo l’idea.
Siamo partiti dal disegno di una semplice bicicletta che ho stampato su un foglio bianco per poi ritagliarla con la forbice a zig zag: il disegno mette in evidenza i diversi pezzi e accessori che si possono trovare sulla bicicletta. La particolarità sta nel volante che magicamente si può aprire in quanto disegnato sopra una parte di foglio piegato e… ecco comparire il secondo sellino e i doppi pedali così da creare un TANDEM.

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