Altro che pizzette e panini pesanti. Ecco i 5 cibi furbi e leggeri che un nutrizionista consiglia di mettere nella borsa frigo per affrontare una giornata in spiaggia con bambini.
Ogni estate lo stesso dilemma: cosa si mangia in spiaggia? A guardare le borse frigo che affollano gli ombrelloni sembrerebbe che la risposta più diffusa sia sempre la stessa, da generazioni: panini imbottiti come se dovessimo affrontare una spedizione nel deserto e pizzette. Comodo e veloce senza dubbio ma di sicuro non sono leggere.
In spiaggia, con il caldo che toglie l’appetito e il sole che fa evaporare anche la voglia di masticare, non è proprio il massimo per pasti pesanti e difficili da digerire. Soprattutto se ci sono bambini che, tra un tuffo e una buca nella sabbia, non aspettano i tempi della digestione. E allora, cosa si può portare che sia pratico ma anche sano e soprattutto digeribile entro la fine dell’estate?
Altro che pizzette: scopri i 5 cibi furbi da spiaggia che i bambini ameranno
Per mangiare bene in spiaggia come in casa, basta un po’ di buon senso e l’idea che forse possiamo fare pace con la nostra borsa frigo e trasformarla da trappola del colesterolo in un’alleata della nostra giornata al mare.
Cominciamo dalla frutta fresca, che non è solo buona ma anche un salvavita quando il caldo picchia. Anguria, melone, pesche: sono dolci al punto giusto, super idratanti e perfette per convincere anche i più piccoli a fare una pausa tra un castello di sabbia e l’altro. Non serve nemmeno tagliarla in modo perfetto, l’importante è averla pronta e ben fresca, magari già porzionata in contenitori comodi da aprire.
Le verdure crude funzionano più di quanto si creda, soprattutto se presentate bene. Carote a bastoncino, pomodorini o cetrioli a rondelle, magari con una spolverata di origano o un filo d’olio portato da casa in una boccetta chiusa con cura: sembrano cose da adulti, ma i bambini, quando vedono gli altri sgranocchiare qualcosa di colorato, si lasciano tentare. E poi fanno bene, sono leggere, piene di acqua e aiutano anche ad arrivare a fine giornata con lo stomaco ancora in pace.
Una manciata di frutta secca, ma quella vera, senza sale o zucchero aggiunto, può essere un’ottima alleata per uno snack veloce. Basta non esagerare, perché sono piccoli concentrati di energia, ma quando servono danno davvero una spinta utile senza appesantire. Per chi riesce a tenere qualcosa al fresco senza il rischio di intossicazione, uno yogurt naturale o greco può essere una scelta perfetta, magari accompagnato da un po’ di frutta o cereali. È fresco, sazia e aiuta anche a mantenere l’intestino in ordine, il che in vacanza non guasta mai.
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Se proprio non volete rinunciare ai carboidrati, meglio puntare su qualcosa di più “furbo” come pane o cracker integrali, anche le friselle vanno benissimo se ben condite all’ultimo momento. Sono più digeribili, danno energia a rilascio lento e si prestano bene a tante combinazioni leggere.
Per stare bene sotto l’ombrellone non serve un miracolo ma solo qualche piccola accortezza. E se poi i bambini chiedono la pizzetta, una fettina ogni tanto si può anche concedere, purché non diventi la regola. c’è la borsa frigo, quella fatta come si deve.
