Le penne all’arrabbiata sono un grande classico della cucina italiana, ma sapete come si fanno davvero? Con questa ricetta non sbagli nulla.
Oggi entriamo in cucina per realizzare un piatto davvero di alto livello, siamo di fronte a una ricetta apparentemente semplice che in realtà nasconde numerosissime insidie. Andiamo a scoprire come farla più da vicino per non commettere errori.

Qual è l’origine di questo piatto? Si tratta di un primo che nasce nel Lazio tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. È una ricetta povera creata con degli ingredienti che siano poco costosi e facili da trovare come olio extravergine d’oliva, aglio, pomodoro e ovviamente il peperoncino che regala con la sua essenza anche il nome al piatto stesso.
Il successo in tutto il paese di questo piatto è legato proprio a questo connubio di sapori e alla rapidità con cui si può preparare. Inoltre il tratto piccante la rende riconoscibile e impossibile da confondere con altre preparazioni.
Da questo tipo di preparazione ne sono nate molte altre che hanno provveduto ad aumentare e migliorare la fama di questo piatto di pasta. Oggi è arricchita da altri ingredienti, ma noi oggi vogliamo raccontarvi la ricetta originale per farvela provare se non l’avete mai fatta.
Penne all’arrabbiata, come si fanno davvero?
Per preparare le penne all’arrabbiata servono davvero solo gli ingredienti scritti prima. Avrete bisogno ovviamente della pasta, che va fatta rigorosamente al dente, dell’olio extravergine d’oliva, di aglio, della passata di pomodoro e del peperoncino. Ovviamente servirà anche il sale.
Come detto deve venire assolutamente al dente, quindi controllate i minuti di cottura sul pacco di pasta e scolatela un due minuti prima.

La preparazione è assolutamente delle più semplici. Realizzate un soffritto con olio e aglio, poi aggiungete il pomodoro con il sale. La pasta ripassatela in padella dopo averla cotta nell’acqua bollente.
Il risultato finale vi assicuriamo che sarà di altissimo livello e vi troverete di fronte a un piatto gustoso che si può mangiare in ogni occasione. Riuscirete a farla in meno di dieci minuti e se avete fretta e volete comunque un piatto di pasta avrete un risultato straordinario.
Oggi ci aggiungono anche prezzemolo e parmigiano, non sono però presenti nella ricetta originale. Se vi piacciono però nessuno si arrabbierà, non state di certo mettendo il pecorino sulle vongole perché quello dovrebbe essere un reato a tutti gli effetti. Evitate però di abbondare perché perderete il sapore della tradizione.