Posts Tagged ‘formaggio’

prodottiscalve1

Mentre organizzavo questa gita alla Diga del Gleno, ho cercato sia dove poter dormire sia dove poter mangiare giusto per non perdere tempo una volta arrivati. Nel web ci sono sempre un sacco di consigli e scegliere a quale affidarsi non è sempre semplice ma sul dove dormire non ho avuto dubbi e la mia scelta è ricaduta sul b&b “le quattro matte” a Vilminore. Saremo proprio in pese visto che il b&b si trova praticamente nella piazza centrale e partire per la gita sarà comodissimo perché la navetta parte proprio da li. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

lillaz2

La giornata non è ancora finita, siamo solo a metà giornata e le emozioni vissute sono già tante ma… ne mancano molte altre. Siccome cerco di non perdere tempo inutilmente e visto che abbiamo un impegno nel tardo pomeriggio ma non vi anticipo nulla, potevo forse perdere quale ora a far nulla? Impossibile. Così prima di raggiungere la nostra prossima tappa, abbiamo sostato per il pranzo a Lillaz e… vuoi non farti poi una passeggiata per vedere le cascate da vicino? Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , ,

laghigemelli

Dove trascorrere un Ferragosto perfetto? In alta quota: tra pascoli e natura incontaminata, il silenzio della natura, una lunga e faticosa salita che però ripaga quando arrivando in cima si vede la meraviglia che il panorama offre e immancabile un pranzo con ottimo cibo in un rifugio. Tutto questo lo si può fare in Val Brembana, con una lunga e faticosa camminata che porta al Laghi Gemelli ma che ne vale in pieno la fatica. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

nergi2

Nonostante siamo a settembre fa ancora un gran caldo quindi cosa c’è di più buono di una fresca merenda? Se poi ci aggiungiamo tanto gusto, colori diversi che alla vista dei bambini invogliano ancora di più all’assaggio, un tifo sfrenato per i nostri atleti paraolimpici e un divertente gioco ad indovinare un nuovo frutto… direi che la merenda di oggi è perfetta! Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

invitopizza

Luglio per noi non rappresenta solo l’estate ma anche il mese dei compleanni: prima Simone il 14 e poi Lorenzo il 24. Pensare a 2 feste nel giro di 10 giorni non è semplice… ma Simone ha pensato ad una partita di calcio con i suoi compagni di squadra visto che è stato lontano da loro per 1 mese perché è andato in vacanza coi nonni e quindi sentiva la mancanza di giocar con loro. Per Lorenzo invece… abbiam pensato ad una pizza in compagnia perché purtroppo nella sua data in molti son già partiti quindi… pochi ma buoni! Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Ho voluto la possibilità di provare la gamma Leerdammer che già conoscevo perché il piccolo Lorenzo che non ama per niente il latte, vivrebbe però di formaggio e quindi in casa non manca mai la scorta. Inutile quindi che stia qui ad elogiare la sua bontà ma son ben contenta di potervi dare qualche utile ricetta che ho sperimentato; i diversi formati in cui lo si può acquistare sono utili per diverse occasioni: dal veloce tost per una merenda al panino per un pic-nic piuttosto che per una golosa ricetta. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

L’Italia si è qualificata, è riuscita a passare il turno e adesso si deve preparare al meglio in vista della prossima sfida con l’Inghilterra. Sarà una partita difficile visto che, man mano che ci si avvicina alla finale, le squadre saranno sempre più agguerrite. Ma domenica non guarderemo solo la partita, giocheremo anche noi: infatti, tra i vari lavoretti che stiamo preparando in vista degli Europei, Simone mi ha fatto venire una splendida idea dopo avermi fatto vedere uno spot pubblicitario della Babybel, il formaggio rotondo dal guscio rosso. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , ,

Amo cucinare ma non avevo mai provato a fare una cheesecake forse perché abbinare il formaggio ad un dolce non mi attira molto come idea ma ho deciso lo stesso di provare questa esperienza perché parte da una buona causa. Si tratta infatti dell’iniziativa nata da Philadelphia e Dynamo camp ovvero il primo camp italiano di Terapia Ricreativa che accoglie per il periodo estivo bambini dai 7 ai 17 anni affetti da patologie gravi; l’iniziativa è volta a regalare un’ora di allegria a questi bambini semplicemente… cucinando una cheesecake. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Non so a voi ma a me capita spesso che mi possa avanzare qualcosa in particolar modo un primo piatto: quando preparo gli spaghetti non riesco mai a trovare la giusta dose, quando preparo la pasta c’è sempre qualcuno che l’avanza e quando preparo il riso anche per il pasto del papà del giorno dopo… sbaglio sempre la quantità. Devo dire che non mi scoraggia questa cosa perché mi ha permesso di sperimentare delle ricette alternative molto gustose! Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , ,

Domenica 25 settembre, si terrà la domenica dedicata alle cascine che apriranno le loro porte accogliendo le famiglie organizzando una giornata davvero speciale: laboratori didattici, visite guidate, degustazioni dei prodotti, percorsi sensoriali, conoscenza degli animali e tanti giochi all’aria aperta. Le aziende che vi partecipano sono 79 sparse in tutta la regione Lombardia; potete consulatare la mappa per vedere dove si trovano e quali attività verranno svolte. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Vorrei segnalarvi questa nuova ricetta che ho provato e che è piaciuta moltissimo. La crescenza è un formaggio cremoso, morbido e spesso può risultare scomodo ai bambini da mangiare così perché si potrebbe attaccare al palato e così ho voluto sperimentare un altro modo per cucinarla visto che comunaue è un ottimo formaggio da dare ai bambini, saporito, non contiene molti grassi e anzi, apporta una grande quantità di calcio che per la loro crescita è fondamentale. In questo periodo in cui fa ancora freddo, la sera mangiare una buona minestrina tiepida è l’ideale e quindi ecco qui una buonissima crema di carote e crescenza, gustosissima!

Ingredienti: 2 carote, 1 pezzo di sedano, brodo vegetale, 50 g di crescenza, olio extra vergine d’oliva parmigiano.
Preparazione: per prima cosa laviamo e peliamo le carote per poi farle bollire in un pentolino con acqua salata insieme al sedano. Una volta pronte, scoliamole e passiamole nel passaverdura per poi aggiungerci la crescenza e mescolare bene finché non si amalgami completamente e per renderla più morbida e cremosa aggiungere un pò di brodo vegetale, un pò per volta. Prima di iniziare a gustare la crema, condire con un pò d’olio e parmigiano.
Consiglio: io ho utilizzato le carote perché sono dolci e ai bambini piacciono sempre molto però ogni volta che preparo una crema, cambio sempre verdura così d’avere un’alimentazione varia. Vi consiglio inoltre di servire con dei piccoli pezzetti d pane, fateli tostare nel forno diventeranno degli ottimi crositini e insaporiranno la crema ancor di più!

Tags : , , , , , , ,

Mai buttare gli avanzi, possono sempre tornare utili il giorno dopo! Questa ricetta ne è la prova: arancini di riso ripieni di piselli e formaggio. Purtroppo in questi giorni, in casa sto cucinando quasi esclusivamente riso in bianco per via di disturbi intestinali che ci stiamo passando a vicenda; peccato che ieri sera ho notevolmente sbagliato le dosi mettendo una quantità di riso a cuocere e si sa, il riso raddoppia di volume e così ne è uscita una pentola stracolma. Che farmene? Già il riso bianco non è nulla di gustoso se in più lo riscaldo il giorno dopo… e così mi sono a trasformare il riso avanzato in una gustosa pietanza. Certo, non per noi che siamo un po’ malaticci di stomaco, ma il nonno gradirà di certo!

Ovviamente ingrediente principale è il riso avanzato e per le altre dosi sono andata un po’ ad occhio. Il riso bianco avanzato l’ho condito con un po’ d’olio e con 2 tuorli mescolando bene; con le mani poi ho iniziato a formare le “palline”, gli arancini. Ho messo nel palmo della mano un po’ di riso dentro il quale ci ho messo dei piselli e del formaggio in precedenza tagliato a cubetti per poi coprire con dell’altro riso; sempre con lo stesso procedimento ho formato altre palline fino all’esaurimento del riso. A questo punto, mentre in una pentola antiaderente con i bordi alti si stava scaldando l’olio per la frittura, ho passato le palline nel pane grattugiato così che la pallina potesse meglio compattarsi in vista della frittura. Basterà ora cuocerle nell’olio bollente e poi scolarle su carta da cucina così che l’olio di cottura sia assorbito.
Consiglio: prima di servirli aspettate perché se fuori è caldo, dentro il ripieno sarà ustionante.

Tags : , , , , , , ,

Che l’estate sia finita ce ne accorgiamo non solo dal cambio di clima bensì anche dal cambio di frutta e verdura nei banchi del mercato. Per i bambini è sempre un’ottima cosa cucinare prodotti stagionali ecco perché vorrei proporvi una gustosa ricetta con le classiche erbette; non possiamo mangiarle sempre lesse e bollite, ecco perché vi lascio una gustosa, ricetta per tutta la famiglia.

Ingredienti: 2 petti di pollo, 120 gr di erbette lessate, 80 gr di formaggio grattugiato, farina, 2 scalogni e burro.
Preparazione: appiattisco i petti di pollo con il pesta carne così da facilitarmi il riempimento e l’arrotolamento; appoggio sopra un po’ delle erbette che in precedenza avevo lessato e cospargo con del formaggio grattugiato. A questo punto scaldo il burro in una padella antiaderente e intanto che si scalda il burro, avvolgo i petti di pollo e li infarino per poi adagiarli nella pentola; taglio gli scalogni a rondelle e le inserisco nella pentola facendo cuocere tutto insieme per circa 15 minuti girando ogni tanto gli involtini. Una volta che saranno cotti, li servo in tavola con gli scalogni e il sughetto che si sarà formato.

Consiglio: per renderla più gustosa io ci ho aggiunto il prosciutto cotto… davvero stuzzicante!

Tags : , , , , , , , , ,

Scusate se insisto con il formaggio, ma ho avuto richiesta di ricette inerenti la sera e poi: ricordatevi che il formaggio è un ingrediente fondamentale: il latte e i suoi derivati sono una fonte insostituibile di calcio che per lo sviluppo e il benessere delle ossa non può essere tralasciato.

Ingredienti: 50 gr di crescenza, formaggio grattugiato, un pochino di latte, olio extra vergine d’oliva, 2 foglie grandi di lattuga e sale.
una ciotola mettete la crescenza e con un pochino di latte iniziate a lavorarla; piano piano aggiungete il formaggio grattugiato e amalgamatelo bene nell’impasto. Nel frattempo lavate le foglie di lattuga e asciugatele sopra della carta da cucina: saranno la base dei nostri involtini. Sistemate le foglie ben aperte su un piano e disponeteci all’interno la crema di formaggio che avete preparato prima per poi arrotolare su se stessa la foglia in modo da creare un involtino; prima di servirli condirei con olio.

Tags : , , , ,

A grande richiesta, tornano le ricette per i più piccoli; in effetti, è un po’ che mancavano dalla mia lista ma con il cresce dei miei figli, le ricette per i più piccoli sono state un pochino abbandonate e invece… eccole che ritornano! Ne ho talmente tante nel mio “diario” che è giusto proporle a voi mamme a cui servono. Siccome mi sono state richieste alcune ricettine sfiziose per la cena, eccone qui una sfiziosa e tanto ricca di calcio per bambini a partire dai 6 mesi.

Ingredienti: 150 gr di verdure miste bollite (se di stagione è meglio), 4 cucchiai di crema di cereali (o quella che preferite), 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, ricotta fresca (o altro formaggio a scelta).
Preparazione: pulire le verdure e farle bollire in modo da preparare un buon brodo vegetale saporito; una volta pronte, frullatele e aggiungete al vostro brodo vegetale (circa 200 ml) 3 grandi cucchiai del composto appena ottenuto e fate cuocere finché non bolle per poi spegnere. A questo punto versateci dentro 4 cucchiai di crema di cereali continuando a mescolare energicamente per poi aggiungere il formaggio e ottenere una crema omogenea e morbida; per finire condire con l’olio.

Tags : , , , , ,

Che giornata fantastica trascorsa in cascina con i bimbi: indimenticabile sia per loro che per noi!
La splendida iniziativa di tenere aperte le fattorie, cascine e agriturismi dove i bambini possono riscoprire la natura, gli animali e avere la possibilità di avere un contatto diretto facendo alcune semplici attività è una cosa che sarebbe da fare ogni domenica anche se so bene che è impossibile.
Tra le numerose cascina aperte nella nostra zona (Lodi) abbiamo scelto la cascina Baronchelli in quanto Simone c’era già stato con l’asilo e ci è voluto tornare; una cascina grande ma molto semplice; all’avanguardia, con pannelli solari, sala parto per le mucche partorienti, stalla che accoglie la mucche incinte nei diversi periodi della gravidanza, piccole gabbie dove accudire i cuccioli di vitellino appena nati.
Il giro è iniziato alle 15 e hanno dato la possibilità ai bambini di vedere il momento della mungitura: dopo aver sterilizzato la stanza in cui avviene la mungitura e aver fatto entrare e posizionare le mucche, hanno fatto entrare i bambini per far veder loro come avviene la mungitura; nei volti dei bambini si vedeva la curiosità nel vedere come usciva il latte e dove andasse a finire.
Da qui siamo passati alla visita alla cascina intanto che preparavano il laboratorio didattico ovvero la preparazione del formaggio: dal latte crudo alla formaggella. E’ stata un’eperienza unica per Simone che ha visto trasformasi il latte liquido in una piccola forma di formaggio il tutto aggiungendo 1 solo ingrediente segreto: il caglio. Come si fa? Cosa serve? Semplicissimo!

Hanno fatto trovare sui tavoli 2 piatti di plastica, 1 ciotolina con dentro del latte tiepido e 1 cucchiaio; dopo che Paolo è passato nei vari tavoli per aggiungere uno spruzzo di caglio hanno fatto girare per 3 volte e velocemente un cucchiaio all’interno della ciotolina per poi coprire e aspettare la trasformazione. Ora c’è da aspettare che il caglio faccia l’effetto magico e così hanno fatto fare ai bambini un cruciverba: la soluzione dava il nome della razza delle mucche bianche e nere presenti in cascina. In effetti noi le chiamiamo mucche, ma di che razza sono? Sinceramente non saprei e quindi… via al gioco!

1) cosa diamo da mangiare le mucche
2) come si chiama il marito della mucca
3) come si chiama il cucciolo della mucca
4) come si chiama la casa delle mucche
5) con cosa cacciano l emosche le mucche
6) di che colore sono le macchie delle mucche
7) come si chiama l’ingrediente magico aggiunto per fare il formaggio
La soluzione è evidenziata in verde: FRISONA.

Altro gioco fatto con i bambini è stato quello del percorso del latte: una volta munto, dove va il latte? Come finisce nello scompartimento del supermercato? Chi lo compera? Hanno appena al muro un cartellone con una strada che collegava diversi posti dove però c’era uno spazio bianco perché i bambini dovevano rispondere correttamentela e così Paola, attaccava la figura mancante fino a completare interamente il cartellone. Il percorso del latte è questo: il latte viene munto e viene portato tramite un camion con cisterna allo stabilimento dove viene imbottigliato; viene poi portato nei supoermercati dove lo si può andare a comperare. Finito il gioco… il formaggio si era creato.

Ci hanno poi diviso in gruppi dandoci la possibilità di vedere i vitellini appena nati dando la possibilità ai bambini di farsi ciucciare il dito da loro e… troppo divertente! Poi ci hanno mostrato le mucche gravide facendo giocare i bambini con il fieno e, per chi volesse, dare il fieno alle mucche golosone!
Altra cosa divertente che hanno organizzato è stata la mungitura; certo, non sulle mucche vere! Hanno ricreato delle grosse tettarelle contenenti acqua e hanno diviso i bimbi in squadre; ogni bimbo doveva andare a mungere dentro una bottiglia per un certo tempo dopo toccava al secondo, poi al terzo e così fino in fondo per poi ricominciare la fila: E’ stato diventente provare a mungere e la gara è stata solo un simpatico gioco per i bambini. Chi voleva poi poteva fare un giro a cavallo o salire sul trattore e, ovviamente, Simone è andato ben 2 volte sul trattore. Volendo c’era anche la possibilità di fare uno spuntino: panino con salame, yogurt alla frutta o raspadura insomma, prodotti della cascina e devo dire che… la spesa non poteva mancare!

Insomma, giornata da non dimenticare e, visto il periodo, ora aspettiamo la vendemmia!

Tags : , , , , , , , , , , ,

Oggi voglio preparare qualcosa di… SFIZIOSO! Visto che ho un bel pò di verdure fresche da utilizzare, ho pensato di preparare dei mini panzerotti con la pasta sfoglia; prepararli sarà facile e veloce. Stendo su un foglio di carta da forno la pasta sfoglia e creo delle formine rotonde con l’aiuto di un fondo di bicchiere; taglio a triangoli le verdure che ho già bollite: carote e zucchine e le vado ad inserire nel cerchio di pasta sfoglia dove poi inserisco anche una piccola fetta di prosciutto cotto e un pezzetto di emmental (o altro formaggio se preferite). A questo punto intanto che scaldo il forno, chiudo a metà i cerchi di pasta sfoglia cercando di non far uscire il contenuto e cuocio in formo finché si saranno dorati quindi circa 15 minuti ma controllate che è meglio! BUONI, SFIZIOSI E… ORIGINALI!

 

Tags : , , , , , , ,

Cosa cucinare per una merenda mondiale? Non basta solo il cibo, c’è bisogno anche di un televisore abbastanza grande, una finestra aperta per urlare di gioia e tanti cuscini colorati per godersi lo spettacolo sul divano. Ho pensato ad un menù semplice ma gustoso visto che questa seconda partita sarà nel pomeriggio quindi… tutti in cucina!

Per prima cosa inizierei con un’insalata italiana: con pomodori e formaggio fresco tanto più che ho in casa un’insalata freschissima raccolta proprio ieri nell’orto (anzi ringrazio la signora Natalina per il gentil pensiero) così tenera e croccante che mi sembra giusta per l’occasione; pomodori in casa non mancano mai e un fresco formaggio estivo per comporre i colori della Nazionale.

Proseguirei poi con un’antipastino molto stuzzicoso che piacerà anche ai bimbi: Tortillas al colore mondiale; in effetti di messicano hanno ben poco, le ho volute condire con colori italiani e quindi ci servirà: tortillas messicanas, petti di pollo, peperoni rossi, basilico, formaggio morbido che preferite. Basterà tagliare il peperone rosso a listarelle e saltarlo in una padella con un po’ d’olio; aggiungere sale e basilico. A questo punto facciamo cuocere i petti di pollo nella stessa padella facendo rosolare per bene; quando il pollo sarà cotto tagliamolo anche lui a listarelle. Purché risultino un pochino tiepide, riscaldo le tortillas nel forno a microonde per pochi secondi, poi le riempio cercando di formare i colori della nazionale e poi chiudo avvolgendo su se stessa la torillas.

Per il dolce… bhe mi sono fatta ispirare dal sito Sogno Tricolore che ha creato un gelato e una granita abbinando insieme 3 sapori che esaltano i colori della nazionale; la granita è composta da Mojito, limone e Caipiroska alla fragola mentre il gelato è formato da gusto Mojito variegato con salsa fragoline di bosco e decorata con decorazioni di meringhette. Inoltre per chi compra uno di questi prodotti ci sono anche dei gadget in regalo; per saper le gelaterie che partecipano all’iniziativa basta andare sul sito e cercare la zona che vi interessa.

Tags : , , , , , , , , , , ,

  • CONSIGLIATO

  • SPONSOR

  • AFFILIAZIONI

  • INIZIATIVE SPECIALI

  • Io allatto alla luce del sole 4

  • Volantini digitali co2neutral

  • Segnalato da:

  • BBMAG

  • segnalato da pane, amore e creativita

  • PARTECIPO A…