Posts Tagged ‘carnevale’

Quest’anno è un pò strano: siamo appena usciti dalle festività natalizie e già ci troviamo dentro al vortice del Carnevale, delle maschere da preparare, dei vestiti da indossare da dover scegliere e nonostante abbia un panettone ancora da terminare, sono già in vendita le chiacchiere: pazzesco come il tempo passi velocemente! Sta di fatto che tra meno di un mese ci sarà il Carnevale e sono ancora in alto mare: che costumi proporre ai bambini? Su quali personaggi puntare? Sarà il caso di affrontare il discorso del Carnevale e magari… giocandoci un pochino sopra! Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Appena in tempo per partecipare al Carnevale dell’Alfabeto che questa settimana ospita la lettera V e per l’occasione abbiamo scelto la parola VULCANO. Ci siamo divertiti non solo a crearlo ma anche a… fare un esperimento che è riuscito alla perfezione e che ha lasciato Simone senza parole. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , ,

Ecco qui il nostro lavoretto per il gioco del Carnevale dell’Alfabeto; questa settimana la lettera in questione è la U e come parola abbiamo scelto UFO. Abbiamo voluto giocare un pò con la fantasia e quindi fra l’elenco delle parole proposte con la lettera U la nostra scelta è ricaduta su Ufo: non sappiamo bene come sia, come rappresentarlo ma prenderemo spunto da ciò che spesso si vede in televisione o in rete e, con l’aiuto di materiale di riciclo, creeremo la nostra navicella. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , ,

E come ogni venerdì eccomi qui a postare la nostra idea di oggi per partecipare al Carnevale dell’Alfabeto che oggi ha come protagonista la lettera T. Come vi ho già anticipato, la parola scelta è TORTOISE=TARTARUGA visto che l’altro giorno ci siamo messi a crere con la carta e mentre Simone ha scelto la giraffa, Lorenzo ha invece scelto la tartaruga e quindi… eccola qui!
Devo dire che non è stato semplicissimo ma alla fine, ho trovato la giusta idea per realizzarla. Ho preso un bicchiere di carta e l’ho tagliato a metà; la parte finale del bicchiere l’ho ricoperta interamente con un cartoncino verde così da creare il corpo.

Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , ,

Oggi ho voluto lavorare un pò con la carta, il cartoncino, la colla e la manipolazione: partendo da un’idea, scelta fra tante, l’abbiamo poi creata. Il tema scelto sono stati gli ANIMALI; entrambi i bambini hanno sceto il loro animale preferito o comunque quello che voleva rappresentare e al quale volevano dar vita. Il piccolo Lorenzo ha scelto la TARTARUGA, ormai è un periodo che non ripete altro che tartaruga e così, se pur un pochino difficile da realizzare, l’ho accontentato. Simone invece mi ha stupito: pensavo scegliesse il leone o un gatto ed invece, la GIRAFFA. Leggi tutto

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , ,

Questa settimana la lettera per partecipare al gioco del Carnevale dell’Alfabeto è la lettera S ma anziché creare un lavoretto ho pensato di “preparare” il materiale per un lavoretto. In vista della pessima giornata oggiosa che non ci permette di uscire a giocare, ci siamo messi a creare il SALE COLORATO che ci servirà per alcuni dei prossimi lavoretti che ho in mente di realizzare. Proprio oggi all’Ikea ho comperato una confezione di gessetti colorati ricordandomi che Simone mi aveva chiesto, alla prima occasione, di prenderli per poterli usare e così: detto… comperato! Basterà prendere un foglio bianco da utilizzare come fondo, metterci un pochino di sale fino da cucina e sfregarci sopra il gessetto colorato: magicamente il sale si colorerà diventando del colore del gessetto utilizzato. I diversi colori che creeremo li metteremo in diversi contenitori così da tenere i colori separati ma se volete creare qualcosa subito basterà versare tutti i colori del sale ottenuti in un unico recipiente trasparente e infilare nei contorni del contenitore una cannuccia per creare delle bellissime sfumature di colore proprio come avevamo già fatto in un laboratorio a Seridò.

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Per questa settimana siamo stati molto indecisi sulla parola da scegliere per il Carnevale dell’Alfabeto: avevamo pensato ad un agnello in vista anche della Pasqua, oppure ad una lanterna ma sinceramente ne abbiamo già fatte diverse in passato (lanterna di San Martino, di Santa Lucia, di San Valentino, di San Patrizio) ma alla fine abbiamo scelto un leone e per realizzarlo abbiamo utilizzato una nuova tecnica: il sale colorato. Ovviamente il sale colorato non esiste ma… la tanta fantasia unita alla tanta creatività ci ha fatto sperimentare questa nuova tecnica e devo dire che il risultato finale è molto carino e ci siamo anche divertiti molto, e questo è l’importante.

Materiale: sagoma di un leone, colori, 8 fermagli e fornici.
Procedimento: la prima cosa da fare è stata cercare una bella immagine di leone per poi divertirci nel creare… devo dire che abbiamo cercato parecchio ma non ho trovato proprio l’ispirazione e così, con l’aiuto di un libro da colorare di Simone, ho disegnato io stessa su un foglio la sagoma del leone. Se non avete ispirazione, scaricatela qui la sagoma del Leone! Ho separato le varie parti del corpo perché, per l’utilizzo che dobbiamo farne, ci servono separati e quindi ho disegnato il corpo e la testa e a parte le 4 zampe. Su ogni parte ho fatto dei segni, ci serviranno poi per creare dei piccoli fori dove andremo ad inserire dei fermagli; prima di questo però coloriamo il leone come meglio ci piace quindi o a tinta unita oppure con tinte diverse di giallo o addirittura con colori… diversi in fondo è la fantasia che deve dominare! Fatto questo, ritagliamo bene la sagoma e poi prendiamo i nostri fermagli e, in concomitanza dei segni che ho fatto, creiamo un piccolo foro dove inserirli e chiuderli bene nel retro; mettiamo tutti e 8 i fermagli e… ecco qui il nostro LION che possiamo far camminare e muovere come vogliamo.

Tags : , , , , , , , , , , , , , , ,

Eccoci per l’ennesimo appuntamento de il Carnevale dell’Alfabeto e questa settimana la lettera per cui realizzare un’idea sarà la K; devo dire che ci ho pensato un pò perché non mi veniva nulla in mente ma poi… era così semplice, KITE=AQUILONE, non so come non ho fatto a pensarci da subito visto che era anche una delle parole scelte come simbolo della Primavera. Devo dire che da questa idea sono nati diversi modelli: a Simone è piaciuto così tanto realizzarlo che ne ha voluti creare anche per regalare ad alcuni amichetti dell’asilo e quindi… pomeriggio trascorso in giardino a personalizzare gli aquilone: che bellezza!
Il materiale per realizzarlo non è molto, la cosa fondamentale è stata la fantasia che Simone ci ha messo nel personalizzarli; per il suo miglior amico ha disegnato un treno, per la sua amichetta delle bellissime Wink, per se stesso ha invece rappresentato un episodio del suo cartone preferito Il Trenino Thomas e per ultimo ne ha realizzato uno a doppio disegno, da entrambi i lati, e personalizzato con il suo nome e quello di suo fratello.

Materile: foglio di carta bianco, pennarelli o matite o pastelli a cera, forbici, pinzatrice, carta velina colorata, cartoncino rigido e uno spago.
Procedimento: per prima cosa ho disegnato sul foglio bianco la sagoma del nostro aquilone così Simone l’ha potuta tagliare e poi… perdersi nel disegnare il soggetto scelto. Abbiamo appoggiato la sagoma sul cartoncino per ritagliarlo della stessa forma e poi l’abbiamo attaccato con tanti punti metallici della pinzatrice.

A questo punto ci mancano i dettagli: sulla punta abbiamo fatto un piccolo foro dove ci abbiamo fatto passare dentro lo spago colorato chiudendolo con un nodo ben stretto. Per la coda invece abbiamo ritagliato 3 strisce di carta velina color oro, verde e gialla che abbiamo attaccato con dei punti metallici; a questo punto basterà correre e il nostro aquilone ci seguirà volteggiando sopra di noi.

Tags : , , , , , , , , , , , , , ,

E’ finita un altra settimana e come ogni venerdì, eccoci qui per preparare la nostra nuova scheda, lettera J, per il Carnevale dell’Alfabeto. Di parole ce ne sarebbero parecchie ma siccome giorni fa mentre facevo pulizia ho visto che abbiamo una pila enorme di carta da riciclo… oggi ricicleremo e così ho pensato alla parola JURNAL=GIORNALE; è vero che la traduzione più appropriata sarebbe newspaper però ho visto che sul vocabolario tra i sostantivi cita anche giornale quindi, ne approfitto!
Cosa realizziamo? Ci divertiamo a creare un collage con carta di giornale realizzando una bellissima composizione; l’idea l’avevo vista dall’amica Paola e devo dire che mi è piaciuta molto. Il nostro tema sarà la natura visto che viviamo in aperta campagna e possiamo goderne in pieno di tutti i suoi frutti e di tanti animali che la anima e quindi… al lavoro!
Ho disegnato su diversi pezzi di giornale cercando anche qualche articolo a colori così da poter fare alcuni particolari del soggetto che abbiamo scelto: la campagna. Dopo aver creato i diversi soggetti come la mucca, l’albero, i fiori, il sole e altri abbiamo quindi ritagliato le figure lasciando il contorno nero che renderà meglio i particolari. A questo punto Simone si è divertito ad attaccare a suo piacimento ogni singola sagoma su un foglio bianco e con i pennarelli ha voluto colorare anche il fondo: azzurro il cielo e verde il prato. Che dire, sembra quasi un quadro, complimenti e… alla prossima settimana!

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , ,

La lettera di questa settimana del gioco dell’Alfabeto del Carnevale sarà la lettera I, cade giusto giusto in occasione dei 150 anni d’Italia quindi quale parola scegliere se non ITALY. Siccome voglio insgnare tante cose a Simone visto anche il suo grande interesse per la geografia, ho pensato ad un simpatico gioco: il puzzle! Sia io che lui ADORIAMO i puzzle e così ne ho voluto creare uno geografico in particolare riguardante l’Italia; i pezzi che lo comporranno saranno 21, tanti quanto le Regioni Italiane.
Per crearlo basterà stampare la sagoma dell’Italia, un cartoncino, pennarelli colorati (rosso e verde), colla e forbici. Per prima cosa attacchiamo la sagoma dell’Italia sopra il cartoncino, ci farà da spessore per il nostro puzzle; a questo punto coloriamo l’Italia con il pennarello rosso e verde mentre alcune regioni le lasceremo bianche così il risultato finale sarà… il tricolore! A questo punto ci vorrà molta calma e precisione per ritagliare nei particolari le singole Regioni: più precisi saremo e più il risulatto finale sarà preciso. Inutile dirvi che… l’idea è piaciuta molto a Simone e si è anche molto divertito nel cercare di capire le varie forme; il prossimo insegnamento, visto che ormai sa bene dove posizionarle, sarà il dare un nome ad ogni forma.

Tags : , , , , , , , , , , , , ,

Per questa settimana, la lettera da preparare per il gioco dell’Alfabeto del Carnevale sarà la lettera H e per l’occasione, ho pensato di unire sia questo gioco così da poter imparare una nuova parola e sia la festa del papà; la parola scelta è HEART=CUORE. Ho pensato ad un lavoretto carino, una coccarda ha forma di cuore cn un pensierino… in inglese!

Materiale: cartoncino riciclato, carta velina rossa, colla liquida, forbici e pennarello rosso.
Procedimento: prendiamo il cartoncino riciclato, per l’occasione abbiamo utilizzato quello della scatola dei succhi di frutta, disegnamo la sagoma di un cuore; noi per essere precisi abbiamo utilizzato una candela che ha proprio la forma di un cuore. Ritagliamo la sagoma e lungo tutto il periometro mettiamoci della colla liquida; nel frattempo tagliamo delle strisce larghe almeno 3 centimetri di carta veline e un pochino lunghe; con le mani, arricciamole seguendo il perimetro del cuore, facendola ben aderire alla colla sparsa: più si arriccerà e più renderà l’idea della coccarda.

Sempre dal nostro cartoncino riciclato, tagliamo 2 rettangoli e rivestiamoli con la carta velina rossa; andiamo poi ad incollarli nel retro della coccarda facendo in modo che la parte rossa risulti davanti. A questo punto la coccarda a forma di cuore è pronta, basterà scrivere un pensierino per il papà e… quale frase migliore di I LOVE YOU

Tags : , , , , , , , , , ,

Sabato 12 marzo 2011 riaprirà la Minitalia: IMPOSSIBILE mancare! Giornata piena di sorprese a partire dalle 9,20 del mattino con lo spettacolo di BENVENUTO per poi proseguire per l’intera giornata ricca di puro divertimento. L’inaugurazione cade con l’ultimo giorno del Carnevale Ambrosiano quindi doppio spettacolo: potrete assistere alla sfilata di maschere tradizionali italiane con i costumi realizzati dalla Sartoria Teatrale Brancato. Durante la vostra giornata vi faranno compagnia gli speaker di Radio Italia ovvero la radio ufficiale del parco.
Anche quest’anno non potevano mancare delle novità:
– ci sarà una nuova area dei pirati: area in pieno stile Isola del tesoro. 3 delle nuove attrazioni verranno inserite nella Riva dei Pirati, dove ci saranno anche alcuni pezzi forti del parco, completamente rinnovati e “vestiti” in stile piratesco come il Galeone, Raganelle Sentinelle e Torcibudella!
– apriranno 4 nuove attrazioni per la famiglia: Trinchetto, BotiBoom, Bucanieri all’arrembaggio e Twen8 west;
– in ultimo ci sarà un rinnovato parco giochi per i più piccoli.

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Non possono certo mancare le chiacchiere a Carnevale soprattutto se in vista c’è la merenda dei bambini! Ecco qui la ricetta che nonna “Ella” ci ha dato per realizzare delle buonissime chiacchiere fatte in casa.

Ingredienti: 350 gr di farina, 2 cucchiai di zucchero, 1 uovo intero e 2 tuorli, 1 limone da grattuggiare, 1/2 arancio spremuto, 40 gr di butto, 40 gr di panna liquida, 2 cucchiai di lievito di birra, zucchero a velo e olio da friggere.
Preparazione: mettiamo la farina in una ciotola ed uniamoci lo zucchero, l’uovo intero, il lievito e iniziamo a mescolare. Aggiungiamo poi i 2 tuorli, il burro ammorbidito e la panna liquida mescolando di continuo fino ad ottenere un impasto morbido. A questo punto grattuggiamoci dentro la scorza del limone e il succo dell’arancio che daranno un gusto piacevole; a questo punto aiutiamoci con le mani e impastiamo bene fino ad ottenere un bel panetto. Lasciamo un pò riposare per poi stendere la pasta ottenuta con un mattarello e ritagliare delle strisce aiutandovi con una rotellina (quella che di solito si usa per i ravioli) oppure con un coltello. Preparate una pentola di olio ben caldo e… tuffatele dentro finché non si saranno ben colorate; quando le togliete appoggiatele sopra della carta assorbente finché non si saranno raffreddate per poi cospargerle di zucchero a velo prima di servirle.
Consiglio: la panna liquida non è obbligatoria, potete utilizzare anche solo il burro ma in questo caso ne serviranno 80 gr; essendo una ricetta per bambini, la nonna ha preferito non abbondare con il burro ecco perché ha utilizzato metà dose.

Tags : , , , , , , , , ,

Oggi, alla nostra merenda con gli amici, ci siamo divertiti un pò a decorare le mascherine: siamo ancora nel Carnevale! Ovviamente per prima cosa i bambini hanno fatto merenda con salatini, patatine e fette di torta per poi andare a giocare un pò in cameretta ma poi… tutti al tavolo per giocare un pò con la fantasia.
Ho preparato su un foglio bianco due sagome di semplici mascherine e ho consegnato a ciascun bambino un foglio; al centro del tavolo abbiamo messo stelle filanti, coriandoli, colla e forbici e poi… VIA ALLA FANTASIA! Noi mamma ci siamo divertiti nel vedere come si scatenavano: chi tagliava le stelle filanti con le mani e chi invece con le forbici; chi sceglieva i coriandoli dello stesso colore e chi invece faceva un miscuglio stile arcobaleno. Con calma ho poi aiutato i bambini a ritagliare le singole mascherine; ci abbiamo poi applicato sul retro un elastico così da poterle indossare e a fine pomeriggio, ogni compagno ha poi portato a casa le sue mascherine: che bella giornata!

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , ,

Avete voglia di trascorrere un pomeriggio in allegria insieme ai vostri bambini? Allora non potete mancare martedì 8 marzo dalle 15,30 al Garby, a San Colombano al Lambro che, per l’occasione del Carnevale e visto che i bambini saranno a casa dalle scuole, ha organizzato un pomeriggio di divertimento. I bambini potranno divertirsi nell’area giochi tra gonfiabili e tappeti elastici ma anche ballare con la baby dance o assistere agli spettacoli e se i bambini saranno mascherati… ci sarà ancora più da divertirsi. In più merenda gratis per tutti: grandi e piccini.

E non è finita qui perché Garby offre una doppia festa: essendo anche la festa della donna, a partire dalle 19,30 ci sarà una serata interamente dedicata alle donne con musica e cena; inoltre per le mamme che saranno lì dal pomeriggio, un gradito omaggio.

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , ,

Il Carnevale piu bizzarro, folle, stravagante ed ecologico d’Italia di cui puoi essere protagonista e non solo spettatore!

Questa è la frase di presentazione e devo dire che… FANTASTICO, non sapevo dell’esistenza di questa manifestazione e se l’avessi saputo prima non me lo sarei di certo persa! Navigando sul sito sono rimasta estasiata, mai vista tanta originalità: la sfilata dei FANTAVEICOLI e si può partecipate attivamente sfilando con il proprio mezzo, chissà quante risate e a vedere dalla galleria fotografica delle precedenti edizioni devo dire che di veicoli “bizzarri” ce ne sono molti ma è anche vero che la fantasia non manca! Per qualsiasi informazione consultate il sito della manifestazione: http://www.carnevalefantaveicoli.it/home.php

Programma generale della manifestazione
(potete anche scaricarlo qui Programma Fantaveicoli)

Domenica 6 marzo
– Ore 10,30: ritrovo dei Fantaveicoli e di tutti i partecipanti alla sfilata
– Ore 12: preparazione della sfilata con musica e animazioni a cura di PAOLINO VOCALIST e DJ CRISTIAN WEBBER; distribuzione gratuita di palloncini
– Ore 14,30 – PARTENZA DELLA GRANDE SFILATA DI CARNEVALE: BANDITA la marchin’band più originale d’Italia; I FANTAVEICOLI in concorso; TAMBU’ gruppo di percussioni; ALTABBANDA trampolieri musicanti; CORPO BANDISTICO FOLKLORISTICO DOZZESE musica e s’ciucaren; TAMBURI MEDIOEVALI; I FANTAVEICOLI di maggior successo delle edizioni precedenti; SOLO DIENABA DIEDHIOU, MAMADOUDIAN CAMARA e Uongai-TILT scuola di danza e percussioni africane; Gruppi mascherati, teatranti e altri ospiti; Effetti pirotecnici a cura di “La casa dei fuochi”

P.za Matteotti dalle ore 15,30
Animazione musicale a cura di Radio Bruno; Degustazione gratuita di piadina con nutella a cura di Riccione
Piadina; I FANTAVEICOLI in concorso sfilano davanti alla giuria; Esibizioni musicali; Esposizione dei Fantaveicoli; Premiazioni del concorso dei Fantaveicoli
P.ze e strade del centro Storico dalle ore 16
Esibizione degli ospiti presenti nella sfilata; Vin Brulè e ciambella a cura del Centro anziani “Tiro a Segno” Il vino è offerto dall’azienda vitivinicola Fondo Ca’ Vecja; Sfrappole, vin brulè, zucchero filato e pop-corn distribuiti dall’Associazione “Insieme per un futuro migliore” progetto bimbi di Chernobyl.

CARNEVALE DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI

Martedì 8 marzo
In P.za Matteotti a partire dalle 14,30:
– La maschera più creativa Sfilata, concorso e premiazione riservato ai bambini e ai ragazzi
– GRAN PREMIO FORMULA 1… PARTY! La grande pista dove correre con la tua macchinina a pedali
– KUNDRA MAGIC SHOW spettacolo di magia per grandi e piccini
– GIOCHI GONFIABILI saltaballa, scivolo, porta fai goal!
Inoltre zucchero filato e pop-corn, musica, animazione e palloncini sagomati (alle 18)
– ROSA SHOCKING Nontantoflash Mob. Performance teatrale a partire da un’azione collettiva improvvisa e breve (Flash Mob) ispirata alle donne. All’interno del programma “Oltre la siepe”.
A cura di: ExtraVagantis – Nuova Associazione Teatro Integrato, in collaborazione con la Compagnia Teatrale della Luna Crescente

Tags : , , , , , , , , , , , , , ,

ADORO unire l’utile al dilettevole e quale miglior cosa se non una buona e genuina mangiata accoppiata con un gran divertimento per i bambini? Direi che non si poteva trovare miglior accoppiamento ed ecco qui la soluzione ideale: Cascina Bosco Gerolo. Si tratta di un’azienda agricola ai piedi delle colline della Val Trebbia che unisce la tradizione dell’agricoltura offrendo quindi prodotti di alta qualità, alla modernità della struttura accogliente per le famiglie con bambini; vi è infatti una zona a loro dedicata con parco giochi, animali da visitare e menù a misura di bambino. Per l’occasione del Carnevale è stato creato un menù apposito e nel pomeriggio è stato poi pensato di far fare a tutti i bambini un giro gratuito a cavallo all’interno del parco. Il menù, al costo di 20 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini, sarà il seguente:

Antipasto: trombette di torta fritta, salumi piacentini e formaggi della cascina
Primi piatti: coriandoli al burro e salvia, stelle filanti al segreto di pulcinella
Secondi piatti: polpettone arlecchino con contorno fantasia
Dessert: “dolci di Carnevale”

Cascina Bosco Gerolo
Loc. Gerolo Roveleto landi – Rivergaro (Pc)
Telefono: 0523952540
mail: info@cascinaboscogerolo.it

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , ,

Carnevale si sta avvicinando e quindi ho iniziato a pensare come poter realizzare l’unico vestito che Simone volesse: il capostazione. Impossibile da trovare, l’unico che sono riuscita a reperire tramite il sito dedicato al trenino Thomas non è disponibile e così… dove vado a trovarlo? Dedotto che comperarlo sarà impossibile, ho deciso quindi di crearlo io. Simone non ama i travestimenti ma sono sicura che se avesse il suo vestito da capotreno… come si divertirebbe, ecco perché ora mi impegnerò per realizzarlo. Prendendo proprio spunto dal bellissimo vestito visto su internet, cercherò di imitarlo quindi… VIA!

GIACCA
Di certo non andrò a comperare una nuova giacca solo per utilizzarla a Carnevale quindi, dopo aver cercato bene nell’armadio, sono riuscita a trovare una mia giacchina perché quelle di papà sono TROPPO grandi; anche la mia misura non è certo ideale ma basterà arrotolare un pò le maniche e… sarà perfetta! L’unico neo è che è arancione, che fare? Qui entra in gioco la mitica zia “Uccia” che con i suoi mille segreti e RIMEDI, mi ha suggerito un’idea: tingerla con RIMEDIA e così fidandomin delle sue mani d’oro gli ho affidato la giacca e… che risultato! Per personalizzarla andrò ad applicargli un logo di Trenitalia sul taschino, sarà perfetto!

FISCHIETTO
Mi è bastato staccare da una trombetta di Carnevale solo la parte dove si soffia: questa sarà il nostro fischietto. Per facilitare al “capotreno” di portarla in giro, gli ho girato intorno del nastro rosso per poi creargli un cordoncino così potrà tenerlo comodamente in mano senza perderlo oppure… tenerlo nel taschino!

PALETTA
Qui entra in gioco la nostra fantasia e la nostra creatività e utilizzeremo materiale di riciclo per realizzare una paletta quasi idendica all’originale. Ho preso un cartoncino bianco e l’ho piegato ametà per poi disegnarci sopra un cerchio; ho poi preso un foglio di carta rosso e uno verde e anche qui ho disegnato la sagoma di un cerchio ma con una circonferenza più piccola di quello fatta sul cartoncino bianco. A questo punto incollo il cerchio rosso al centro del cerchio più grande bianco e il cerchio verde al centro dell’altro cerchio grande; prendo un cucchiaio di legno, quelli per cucinare, e lo posiziono fra i 2 cerchi per poi chiudere il tutto con il biadesivo: ecco qui la nostra paletta quella che serve al capostazione per dare il “fermo” o il “via libera” alla partenza del treno.

BORSELLO
Dopo aver ricercato dentro la nostra “scatola riciclosa” il materiale necessario, ci siamo messi a lavorare anche perché la preparazione sarà un pò lunga! Per prima cosa abbiamo scelto la misura della scatola che ci servirà come contenitore: ho proposto a Simone un originale tipo di borsello che potesse contenere i coriandoli da lanciare durante la sfilata e l’idea gli è piaciuta. Scelta la scatola, ho lasciato a lui il compito di colorarla interamente di nero utilizzano i colori per le dita: evvai col divertimento! Adesso dovrà asciugare e per agevolare la cosa, lo abbiamo posizionato sopra un calorifero così si asciugherà prima; nel frattempo pensiamo a come ultimarlo. Dobbiamo scegliere un cordoncino, un filo, una fettuccia che servirà per poter portare il borsello a tracolla: dopo varie ricerche abbiamo optato per un “portachitarra” che non usavamo più ed invece per il nostro caso è perfetto. Per applicarlo alla scatola abbiamo fatto due fessure sui lati corti della scatola, ci abbiamo fatto passare dentro parte del “portachitarra” e all’interno lo abbiamo fermato creando un nodo con dello spago rosso: in questo modo di sicuro non potrà uscire dalle fessure create. Come decorarlo? Come far capire che si tratta di un borsello da capotreno? Semplice, abbiamo stampato dei loghi di “Trenitalia” in due diverse misure, una per i lati corti e una per il davanti, li abbiamo ritagliati e plastificati così che non si sciupino e… li abbiamo incollati. Che ne dite? A me sembra perfetto.

Gli accessori ora ci sono, vi aspettiamo dopo i festeggiamenti per vedere il risultato finale… a presto!

Tags : , , , , , , , , , , ,

Ecco qui il nostro simpatico gioco di cui vi parlavo quando abbiamo conosciuto più da vicino le maschere in Italia. Dopo averne selezionate un pò, forse scegliendo tra le più famose, perché se avessimo dovuto farle tutte… era praticamente impossibile perché le tradizioni sono veramente tante. Insomma, dopo averle scelte e colorate siamo passati al vero divertimento: posizionarle al loro posto, nella loro giusta collocazione regionale, nella loro Regione in Italia; le ho così ritagliate, abbiamo preso la nostra bellissima cartina (che se volete potete scaricare italia) e con un pò di pazienza… siamo riusciti a posizionarle imparando così anche alcune nuove città e soprattutto capendo bene dove sono collocate nell’Italia: Simone ADORA l’atlante e io ADORO la geografia e i viaggi quindi, ci siamo trovati in perfetta sintonia. Nella foto qui accanto ne vedrete solo una parte perché ne sono molte quelle da inserire e tra l’asilo e i miei impegni di lavoro non so se faremo in tempo a finirla; siccome però trovo che sia un simaptico gioco e soprattutto educativo, l’ho voluto condividere con voi, provateci! Intanto, come aiuto, vi lascio l’elenco di queste prime maschere con relativa associazione regionale.
Arlecchino e Brighella sono di Bergamo, Balanzone di Bologna, Colombina e Pantalone di Venezia, Gianduia di Torino, Meneghino di Milano e Pulcinella di Napoli

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Le maschere tradizionali sono molto belle, raffigurano dei personaggi tradizionali delle diverse regioni italiane ma… le conosciamo bene? Sappiamo associarle alla Regione a cui appartengono? Spesso NO ed è un vero peccato quindi ho coinvolto Simone in un piccolo gioco geografico: abbiamo stampato una cartina dell’Italia e, dopo diverse ricerche nel web ho trovato anche le più diffuse maschere tradizionalie così ci siamo messi a conoscerle un pò più da vicino.
Prima di parlare del gioco, conosciamo da vicino le maschere regionali; dopo aver stampato le maschere tradizionali, Simone si è messo a colorarle dettaglio dopo dettaglio; si è meravigliato dei tanti particolari che ogni vestito aveva e dei tanti colori che avrebbe dovuto usare per colorarle. Mentre lui colorava io ritagliavo le diverse sagome per poi imparare ad associarle alla regione a cui appartengono scoprendo dove posizionare alcune città che lui già conosceva come Bergamo o Bologna e imparando invece alcune nuove località mai sentite prima.

ARLECCHINO indossa un vestito di pezze colorate fermate da una cintura, pantaloni larghi e comodi, un cappellaccio sformato con pennacchio di coda di coniglio o una piuma e una maschera nera sugli occhi.
BALANZONE ha un cappello nero a larghe falde, toga lunga e nera, panciotto, pantaloni neri, merletto bianco sui polsi e, sul collo, un colletto di pizzo, calze bianche e scarpe nere con tacco; ha i baffetti all’insù e molto spesso tiene un libro sotto il braccio che completa la sua immagine.
BRIGHELLA indossa la giacca e i pantaloni decorati di galloni verdi e con scarpe nere con pon pon verdi; il mantello è bianco con due strisce verdi, la maschera e il cappello sono neri.
COLOMBINA indossa una cuffietta, un corpetto verde stretto in vita, con una profonda scollatura ed ampie maniche a sbuffo, la gonna arricciata a righe e rialzata sul davanti da un nastro di raso rosso, un grembiule bianco e scarpine bianche a punta con nastro rosso.
GIANDUIA indossa un costume di panno color marrone, bordato di rosso, con un panciotto giallo e le calze rosse.
PANTALONE indossa uno zucchetto, giubba e calzamaglia rossi, con babbucce e mantello nero.
PIERROT indossa larghi pantaloni di lucida seta bianca, lunga casacca guarnita di grossi bottoni neri, ampio colletto, papalina sul capo, volto pallido e triste, spesso, una lacrima gli scende sul viso.
MENEGHINO porta un cappello a tre punte e la parrucca con codino alla francese, una lunga giacca marrone, calzoni corti e calze a righe rosse e bianche.
PULCINELLA ha la gobba, porta un cappello a punta, una maschera nera con il naso adunco, un camiciotto e i calzoni molto larghi e bianchi; porta con sé un mandolino e le sue scarpe sono nere e lunghe con dei calzini rosa scuro.

Se volete far divertire i vostri bambini facendoli colorare o creando qualcosa insieme a loro, potete trovare le diverse maschere da scaricare nella sezione download.

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

  • CONSIGLIATO

  • SPONSOR

  • AFFILIAZIONI

  • INIZIATIVE SPECIALI

  • Io allatto alla luce del sole 4

  • Volantini digitali co2neutral

  • Segnalato da:

  • BBMAG

  • segnalato da pane, amore e creativita

  • PARTECIPO A…