Nuova gara, nuova esperienza che questa volta ci porta a conoscere da vicino i laghi di Levico e Caldonazzo; la 30 Trentina è un percorso totalmente immerso nella natura della Valsugana. Gara competitiva di 30 km con diversi ristori con partenza e arrivo a Levico ma per chi vuole tenersi in forma e fare anche un gesto di solidarietà c’è anche la “camminata per la ricerca” dove il ricavato andrà devoluto per la ricerca sui tumori. Ma come sempre capita non sarà solo un week end dedicato alla corsa ma ci concediamo anche un giro nei dintorni perché meritano una visita.

Abbiamo trovato un posto particolare, molto curioso e suggestivo da vedere, la Lupa del Lagorai, si trova proprio sopra il lago di Levico, è un’opera dell’artista Marco Martalar realizzato con rami spezzati e radici recuperati dalla tempesta Vaia del 2018 che gli hanno permesso di costruire questa splendida lupa. Ci ha impiegato 2 mesi di lavoro a 1600 metri sul Pian della Casara; è alta 6 metri e ha utilizzato 2000 scarti di legno e per raggiungerla basta seguire la strada forestale per circa 1 chilometro dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio a Vetriolo dove, se sarete fortunati come noi, potrete ammirare la partenza e il lancio dei parapendii.

Percorso adatto a tutti, abbiamo per altro trovato diverse famiglie con bambini perché il percorso è davvero semplice. E’ talmente grande che la si vede già dopo aver fatto poca strada ma una volta arrivati in cima… è facile sentirsi dei “nanetti” perché è davvero maestosa. Per noi è la prima volta, non ci era mai capitato di vedere una di queste sculture nonostante non sia l’unica di questo artista ed infatti ora che lo abbiamo scoperto, terremo gli occhi aperti.

Tags : 1600 metri, 2018, 3, camminata per la ricerca, corsa, la 30 trentina, lago di caldonazzo, lago di levico, legno, lupa, lupa del lavorai, marco martalar, opera d'arte, pian della casara, radici, ristori, running, scarti, tempesta, vaia, valsugana, vetriolo
Categories : gite, Idee week end, Running, Trentino, Viaggi