Ho aspettato un attimo a ricominciare a scrivere perché  ho dovuto un attimo schiarirmi le idee, sistemare alcune cose ma soprattutto dedicarmi prima a cambiare un d’aria per poi cominciare alla grande. Mi piacerebbe che l’anno possa proseguire come è iniziato quindi con tanti posti da visitare e nuovi posti da conoscere e tante idee interessanti da realizzare e da proporvi. Proprio per questo, il primo post dell’anno sarà proprio un consiglio di viaggio… a portata di tutti!

A dire il vero vi dividerò il post in 2 parti perché i posti visti son diversi ma più che altro vi darò indicazioni diverse perché potrete fare le gite in giorni o periodi diversi perché non sono legati tra loro. Vi voglio far conoscere la Valle dei Laghi in Trentino, un posto davvero magnifico; in inverno col fascino dei laghi ghiacciati mentre d’estate sicuro ricco di colori. Secondo luogo che vi segnalo è la passeggiata Busatte Tempesta, un sentiero panoramico con una visuale sul Lago Maggiore davvero ricca di emozioni.
Parlerebbero da sole le foto ma voglio lasciarvi il nostro itinerario in maniera che possiate avere sott’occhio il tragitto fatto e poi ovviamente organizzare come meglio credete la vostra visita; tenete conto che noi abbiamo avuto a disposizione diversi giorni così da poter girare la zona in tutta tranquillità ma la distanza chilometrica non  molta quindi anche in giornata riuscireste a visitarli tutti. Per nostra organizzazione siamo partita dai più lontani, i più in alto, nonché i più piccoli ovvero i Lago di Lamar e il Lago Santo. Incredibile il silenzio che aleggiava. Lamar è girabile per 3/4 perché un intero lato è di sola roccia dove per altro vive un’intera colonia di pipistrelli tanto da essere una riserva e per la profondità delle sue acque, nonostante si un piccolo lago, è denominato Abisso di Lamar e gettonatissimo in estate dai subacquei.

Di tutt’altra natura il Lago Santo, molto più esteso ma trovandosi in una conca era interamente ghiacciato. E’ possibile circumnavigarlo interamente a piedi lungo un sentiero e… volete un suggerimento anzi una curiosità? Provate a lanciare un sasso, sentirete lo strano suono che emetterà toccando il suolo ghiacciato, davvero molto curioso.

Abbiamo poi ripreso l’auto e siamo scesi per spostarci verso il Lago di Terlago, molto più esteso dei due precedenti. Parcheggiato l’auto ci siamo fatti una lunga camminata lungo il perimetro notando a seconda di dove batteva il sole, come cambiava il colore del lago. attraversando la strada ci siamo spostati al vicino Lago di San Pantalone per una breve passeggiata ma soprattutto per sederci e goderci un pò di tranquillità e del bel panorama.

In ultimo siamo scesi a visitare gli ultimi due laghi. Da prima il Lago di Santa Massenza, molto esteso e solo in parte ghiacciato e proprio in quella zona ci siamo fermati per “pattinare” un pò e fare quattro risate.

Ultimo ma non perché meno importante ma solo perché da li poi eravamo comodi nel tornare, un bel giro intero interno al Lago di Toblino, unico lago ad avere un bel castello peccato solo che avendolo trasformato in ristorante non sia visitabile.

Spero possa averi incuriosito abbastanza e che le foto vi abbiano colpito per il panorama e i luoghi davvero splendidi; si tratta di un luogo davvero magico che sicuramente mi piacerebbe rivedere anche in un’altra stagione perché avrebbe tutta un’altra bellezza da mostrare.

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