La nostra giornata è passata dalla cultura per i libri alla cultura generale, siamo infatti approdati al Museo della Scienza e della Tecnica per partecipare ad un laboratorio genitori-figli dove il tema sarà l’alimentazione; insieme a Simone mi sono voluta cimentare in questa prova visto e, da brava Food Coach della mia famiglia, mi sono voluta mettere alla prova. Come sarà andata la gara?

I laboratori svolti all’interno del museo sono gratuiti, sono compresi nel prezzo del biglietto, e sono divisi per orari ma soprattutto per età dei bambini; bisogna prenotarsi all’ingresso perché, per ogni laboratorio c’è posto per un massimo di 25 persone. Con il nostro biglietto ci siamo presentati al i.lab alimentazione dove si svolgerà il nostro laboratorio dal titolo “il menù del giorno” in collaborazione con Nestlé.
Il laboratorio è studiato per genitori e figli perché prevede una “gara”, una sorta di sfida per verificare chi meglio sa fare la spesa; all’interno del laboratorio c’è tutto l’occorrente: carrelli della spesa ricchi di prodotti confezionati (cereali, cioccolato, latte, acqua, caffé solubile, Nesquik e molto altro) e un frigorifero ed un freezer ricchi di cibi freschi (yogurt in vasetti o da bere, frutta e verdura, gnocchi, pesto, sugo, patatine fritte, pasta sfoglia o frolla e altro). In ogni tavolo c’erano 3 bambini 3 adulti che formavano 2 squadre: quella degli adulti contro quella dei bambini; ogni squadra doveva fare la spesa e prendere 4 diversi alimenti fra tutti quelli disponibili per poi verificare chi avesse fatto una spesa sana ed equilibrata. Come scoprire quali prodotti fossero i migliori? Questa è stata la parte più interessante perché, attraverso 3 esperimenti scientifici e con l’utilizzo di provette, soluzioni liquide da aggiungere e microscopio, abbiamo potuto analizzare un alimento fra quelli scelti nella nostra spesa per verificare se conteneva grassi, carboidrati e proteine. Ovviamente noi mamme quando facciamo la spesa leggiamo le etichette ma, attraverso questi esperimenti, è stato molto interessante vedere con i propri occhi, come vengono effettuati i controlli che portano poi alla composizione e alla stesura delle etichette.


Ma torniamo alla sfida. Nella mia squadra la spesa fatta è composta da yogurt con smarty, mela, cereali e dadi da cucina; mentre i ragazzi hanno scelto: patatine fritte, cioccolato, acqua e orzo solubile. I nostri esperimenti sono stati fatto sullo yogurt e sulle patatine e abbiamo potuto constatare che lo yogurt non contiene grassi ma contiene invece proteine al contrario invece le patatine fritte che contengono grassi e non proteine. Gli esperimenti sono stati molto apprezzati dai bambini che hanno aggiunto gocce di diversi solventi con il conta gocce sugli alimenti inseriti in diverse provette per poi vedere la trasformazione di colore che avveniva ogni volta che si aggiungeva un certo numero di gocce.
Volete sapere chi ha vinto la sfida? Mi spiace molto per i ragazzi ma… vi avevo detto di essere una brava Food Coach e quindi non potevo certo smentirmi e quindi… VITTORIA!

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Categories : eventi, food coaching, Idee week end, laboratori didattici

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