Ormai da noi la parola “pannolino” è totalmente sparita da un pò perché anche il piccolo Lorenzo è stato così bravo, anzi forse anche di più di Simone, e l’ha tolto molto presto; mi capita però spesso di parlare con alcune mamme dei compagni d’asilo e di scuola che mi chiedono consigli su come ho fatto per toglierlo, se ho avuto problemi, se di notte lo portavano ancora e per quanto tempo insomma… le problematiche quotidiane delle “mamme con pannolino”. Mi piace sempre raccontare con molta tranquillità la mia esperienza che non è stata per nulla traumatica anzi, quando si è al primo figlio non si sa mai cosa ci si deve aspettare ed invece… basta viverlo con serenità!


Serenità, la parola giusta non solo per noi mamme che andiamo ad affrontarlo per la prima volta ma anche per il bambino che si trova davanti al primo grande traguardo e che ha bisogno di sentirsi a proprio agio. Mi ricordo che con Simone ho aspettato il bel tempo per poterlo lasciare in mutande e vedere come si comportava e devo dire che quando una volta non si è accorto in tempo che gli scappava la pipì, ci è rimasto male e ha voluto subito cambiarsi e da lì in poi… un successo! Di notte non mi fidavo del tutto e quindi glielo lasciavo per tranquillità, non volevo che magari sentendosi bagnato si potesse svegliare ma dopo circa 2 settimane che lo vedevo asciutto ho fatto la prova di toglierlo ed è andata benissimo perché portandolo in bagno la sera prima di addormentarsi chiedendogli di fare la pipì, è successo solo 1 volta che gli è scappata e ha fatto la pipì a letto ma… nemmeno si è svegliato, me ne sono accorta al mattino. Simile è stato con Lorenzo, anche con lui ho aspettato la bella stagione per togliergli il pannolino di giorno ma è stato più facile forse perché essendo il secondo fratello e andando molto per imitazione, ha voluto da subito seguire le orme di Simone e andare in bagno e addirittura non ha voluto nemmeno usare il vasino ma, da subito, il wc con riduttore. La notte ancor meglio perché ho aspettato solo qualche giorno prima di fare la prova di toglierlo e anche con lui è andata benissimo insomma… no problem.

 

 

So di mamme però che con la notte fanno molta fatica e che se lo portano dietro per molto tempo ma non deve essere un problema, ogni bambino cresce nel tempo giusto e se di notte non riesce ancora ad accorgersi degli stimoli, non deve essere un problema anche perché può dipendere da diversi fattori: beve molto prima di andare a letto, non fa la pipì prima di coricarsi, dorme talmente tanto che ovviamente non ce la fa a trattenerla quindi… non fasciamoci la testa, ogni cosa a suo tempo. Tanto più che con il passare degli anni hanno studiato dei pannolini SOLO per la notte: si tratta di mutandine assorbenti, Huggies Drynites, create da Huggies realizzate per le diverse fasce d’età, anche per i più grandi; in questo modo il bambino, se pur grande, non si sentirà in difetto perché porta il pannolino perché in realtà sta indossando un paio di mutandine però nello stesso tempo dormirà sonni tranquilli e magari, con serenità e calma, si rilasserà e non vivendo il distacco come un problema, da solo smetterà di fare la pipì a letto.

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