Archive for dicembre, 2010

Siamo in procinto di festeggiare il Capodanno cenando in famiglia ma visto che i nostri adorati bambini si addormenteranno molto presto, abbiamo deciso di dividere il nostro cenone in 2 parti facendo prima un aperitivo con loro per coinvolgli negli AUGURI per poi proseguire con una cena a due quando i piccoli saranno andati a letto.
Come aperitivo ho preparato delle pizzette mignon, non possono mancare le patatine classiche e al formaggio, le tartine al salmone in uno strano formato e le tanto attese chele di granchio che mio marito aspettava di gustarsi da giorni. Finiremo di cenare con dei ravioli al gornonzola e noci e un’insalata di gamberi, pomodori e basilico e… non possono certo mancare le lenticchie! Per il momento mi dedico al menù se invece volete assaporare anche voi quate ricettine… vi aspetto nei prossimi giorni.

Per la serata e per intrattenerli un pochino oltre il loro consueto orario ovvero le 20,30 ho pensato a qualche giochetto per coinvolgerli un pò: faremo passare un pò di tempo a Simone divertendosi con la tombola: adora i numeri e tenere il tabellone! Cercheremo poi di intrattenerli ancora un pò giocando con il trenino Thomas e i suoi amici facendoli correre lungo la pista; alla fine, prima che si addormentino, ci scambieremo un caloroso bacio sotto il vischio o meglio, la ghirlanda che nel pomeriggio abbiamo creato per l’occasione, speriamo possa essere di buon auspicio per il 2011!

BUON ANNO A TUTTI!

Tags : , , , , , , , , , , , , ,

Altro divertimento dell’ultimo pomeriggio dell’anno è stato realizzare i segnaposti per la cena anzi, dell’aperitivo; dopo aver raccolto il materiale necessario, ci siamo messi a creare i 4 segnaposti nominali: mamma, papà, Simone e Lorenzo.

Materiale: cartoncino un pò spesso, pennarelli colorati, nastrini (quelli per incartare i pacchetti regalo), forbici e colla.
Procedimento: la creazione l’ho fatta io mentre il colore e il mettere insieme i pezzi, ci ha pensato Simone. Per prima cosa ho ritagliato dei rettangoli su un cartoncino spesso in maniera tale che potessero stare in piedi da soli; su un foglio di carta ho invece disegnato una bottiglia di champagne e un tappo, ci serviranno per decorare il segnaposto. Dopo aver ritagliato 4 bottiglie e 4 tappi è iniziato il lavoro di Simone che ha colorato le bottiglie e i tappi per poi attaccarli sul cartoncino che nel frattempo ho decorato creando un contorno colorato. E’ stata poi la volta dei nastrini colorati: li abbiamo tagliati a piccoli pezzi e li abbiamo incollati facendo in modo che fuoriuscissero dalla bottiglia; come ultima cosa, abbiamo scritto i nomi e… prima di iniziare la nostra cena, li ho posizionati sulla tavola: carinissimi!

Tags : , , , , , , , , , , , , , ,

Qual è la storia del vischio? E perché a Natale e Capodanno ci si bacia sotto un ramo di vischio? Soprattutto nel Nord Europa, in questo periodo c’è l’usanza di appendere un rametto di vischio; in questi paesi, il vischio è ritenuto di buon auspicio oltre che terapeutico infatti nella mitologia scandinava, il vischio è anche la pianta sacra di Frigg, dea dell’amore. La leggenda dice che dopo che suo figlio Balder venne ucciso da una freccia di vischio, Frigg cominciò a piangere sul suo corpo e mentre le sue lacrime si trasformavano nelle perle bianche del vischio, Balder tornò in vità; per la felicità Frigg cominciò a baciare chiunque passasse sotto l’albero sul quale cresce il vischio facendo sì che non potesse capitare mai nulla di male a tutti coloro che si fossero dati un bacio sotto un ramoscello di vischio.
Dopo aver raccontato questa leggenda a Simone che mi ha ascoltato a bocca aperta, ho deciso di creare con dei cartoncini colorati una ghirlanda di vischio e di appenderla alla porta così stasera anche noi ci baceremo li sotto e… chissà che ci porti tantissimo AMORE.

Per crearla ci siamo divertiti un pò con la lana rossa che abbiamo arrotolato intorno ad un cerchio creato ritagliando un cartone; dopo aver interamente coperto il cartoncino con la lana rossa, abbiamo disegnato le foglie su un cartoncino verde e, sempre con la lana, abbiamo creato delle palline. Con della colla liquida abbiamo incollato le foglie e le palline per poi appendere la ghirlanda alla porta e aspettare… il fatidico scambio di baci!

Tags : , , , , , , ,

Per fortuna che la data di scadenza è stata spostata: GRAZIE, così avete dato la possibilità a me e Mariangela, la mia compagna di avventura, di partecipare a questo fantastico contest in cucina. Quando 2 mesi fa ho letto il post di Barbara che è stata scelta come giurata per il contest “aggiungi un blogger a tavola”, organizzato da Genny in collaborazione con Kitchen Aid, mi sono illuminata: ADORO la cucina, ADORO creare e avere sempre idee nuove e ADORO poter partecipare in coppia così ho subito scritto a Mariangela, zia nonché madrina del mio piccolino, chiedendole se le andava di partecipare e… poteva forse non accettare? IMPOSSIBILE visto che in palio ci sono due food processor della Kitchen Aid! Come dicevo, per fortuna che la data di scadenza è stata spostata, dal 18 dicembre al 6 gennaio perché con l’inverno alle porte, l’asilo e gli amichetti malati anche i miei bimbi si sono un pò influenzati e così ho dovuto stare dietro più a loro tralasciando questa bellissima opportunità. Per fortuna che poi ho letto del posticipo e così… ho subito avvisato la zia ed eccoci all’opera!
Le idee erano tante ma cosa più ci lega? Oltre al fatto che siamo due mamme blogger infatti lei si occupa di due siti molto interessanti (FabMums e Elefanteapois) bhe io abito in Lombardia, a Lodi mentre lei abita in Sardegna, ad Alghero, perché non pensare a qualcosa di geografico? E cosa meglio di una torta? In vista del Capodanno non potevamo però perdere troppo tempo dietro ai fornelli e così… bhe è l’idea quella che conta!

 Gli ingredienti e il tempo necessari sono stati veramente pochi però è la precisione che serviva! Per questa crostata abbiamo utilizzato un rotolo di pasta frolla già pronta, è bastato solo srotolarla, appoggiarla dentro una tortiera rotonda del diametro di 25 cm circa e bucherellarla qua e là con una forchetta; nel frattempo ho acceso il forno e l’ho fatto riscaldare per qualche minuto nel frattempo che… INTAGLIAVO la Lombardia! Devo dire che non è stato semplice, forse Mariangela con la Sardegna non suderà come ho fatto io anche perché un conto è vederla prima della cottura e un conto è vederla dopo: speriamo che non si deformi troppo! Ho poi aperto uno dei miei numerosi vasetti di marmellata di more che la zia “Uccia” ci ha gentilmente donato facendola con le sue manine dorate con more raccolte da lei in montagna: una delizia! Con un cucchiaio l’ho cosparsa sopra la frolla bucherellata per poi sistemare i bordi in maniera da ottenere un contorno croccante che io adoro; a questo punto ho adagiato la forma della Lombardia al centro creando un buchino proprio in corrispondenza di Lodi e ho infornato per 15 minuti controllando la cottura ogni tanto per evitare che bruciasse. Insomma… la forma non è certo perfetta ma… la marmellata di more è veramente strepitosa!

Tags : , , , , , , , , , , ,

Fervono i preparariti per festeggiare l’ultimo giorno dell’anno. Per i bambini non è facile comprendere bene che sta finendo un anno e che ne inizierà un’altro, a loro interessa sapere che stasera si farà festa e così ho pensato di creare delle decorazioni che possano far capire, almeno a Simone, che dal 2010 si passerà al 2011. Ai bambini la parola “festa” piace sempre molto e così sarà stasera a casa nostra: faremo una cena con giochi, canzoni e tanto divertimento e allora… INIZIAMO e per prima cosa creeremo una decorazione da appendere.

Materiale: rotolo di carta igienica, tempera color rosso, pennello, cordoncini (o fili di lana) colorati.
Procedimento: dire che è semplice è dir poco! Per prima cosa coloriamo interamente di rosso il rotolo di carta igienica: io vi ho proposto le tempere ma noi utilizzeremo i colori per le dita, a Simone piacciono così tanto! Così mentre Simone si diverte a colorare con le dita, io nel frattempo preparo i cordoncini colorati che serviranno per le decorazioni.

Dopo aver aspettato che il rotolo è asciugato, nella parte sopra del rotolo creo 2 buchi dove andrò ad inserire un cordoncino rosso, simbolo del Capodanno, che ci servirà per appenderlo; sotto invece creo diversi buchi distanti circa 1 centimetro tra loro dove all’interno di ognuno faremo passare un cordoncino chiudendolo con un nodo ben visibile e lasciando scendere un pò di cordoncino. Io ho preferito usare dei fili di lana, al mio piccolo Lorenzo piace passare sotto con la manina e sentire la morbidezza!

Tags : , , , , , , , , , , , , ,

Cosa cuciniamo stasera? Devo dire che mi sono fatta un pò ispirare da una bellissima ricetta trovata in rete nel sito Dulcis in furno: carinissimo pupazzo di neve tutto da mangiare; certo, io non sono così abile e precisa ed inoltre ho messo qualche variante ma… l’importante è che i bambini si divertano e un loro sorriso vale di più di qualsiasi altra cosa. Questa ricetta è adatta a tutti soprattutto a chi ha poco tempo da dedicare i cucina e non servono nemmeno delle doti particolari anzi… Gli ingredienti sono pochi e di sicuro presenti sempre nel frigorifero: mozzarella, pomodoro e olive per i particolari. Basterà tagliare un pezzo di mozzarella per utilizzarlo come testa oppure se in casa avete sia la mozzarella grande che quelle piccolo, per la testa potrete utilizzare proprio una delle piccole; siccome io non le avevo, mi sono adattata: ho tagliato un pezzo di quella grande e l’ho appoggiato sopra al pezzo grosso. Lavo bene il pomodoro e lo svuoto di tutti i semini al suo interno per poi inciderlo in un lato e parirlo bene: servirà come cappotto per il nostro pupazzo e vado quindi a posizionarlo sopra la mozzarella proprio come se lo stesse indossando. Con un pomodoro più piccolo invece vado a creare il cappello: dopo averlo svuotato, lo posiziono sopra alla mozzarella piccola incastrandolo bene. E’ l’ora dei particolari: con le olive creo gli occhi e i bottoni mentre con un piccolo pezzetto di pomodoro, una bocca sorridente. Che ne dite? Un modo simpatico ma sbrigativo di preparare un secondo piatto per i nostri bambini: buon appetito!

Tags : , , , , , , , , , , , , ,

Natale è passato ma le feste… non ancora! Proprio oggi andremo all’ennesima festa di compleanno di un compagno di Simone: Daniel.

Lui non vede l’ora perché anche suo amico adora i treni e quindi è estasiato all’idea di condividere con dei suoi amici questa sua passione. Dico “suoi” perché oltre a lui e Daniel ci sarà anche Edo quindi… pomeriggio strepitoso! Abbiamo quindi trascorso la mattinata a preparare il bigliettino d’auguri e alla fine mi è vanuta una brillante idea; Daniel compirà 4 anni e così ho pensato di creare un biglietto proprio a forma di numero 4. Ci è bastato così poco ma Simone si è divertito molto perché dopo avergli creato la forma del numero sopra un foglio di carta bianca, ho lasciato che si divertisse colorando con mille e più colori l’interno della forma. Dopo che la sua fantasia si è sfogata creando un’arcobaleno di colori all’interno della sagoma, ho ritagliato la forma e… che carino, Daniel sarà contento di riceverlo, ne sono sicura!

Tags : , , , , , , , , ,

Nemmeno nei giorni di festa ci fermiamo! Oggi siamo stati ispirati dal tempo: all’improvviso abbiamo guardato fuori dalla finestra e nevicava e così… ci è subito venuto in mente il pupazzo di neve! speravamo ne scendesse abbastanza da permetterci di farlo nel nostro giardino ma invece a smesso dopo poco e così… mi dispiaceva vedere i bambini tristi per non aver potuto realizzare anche quest’anno il pupazzo in giardino e così ho deciso di inventarne uno facendolo fare a loro, divertendosi un pò! Vi ricordate il Babbo Natale che abbiamo fatto? Bhe, sulla stessa scia, abbiamo realizzato PIPPO.
La realizzazione è davvero facile e veloce ma il divertimento è garantito, non so perché ma il cotone ha sempre un gran successo. Tanto per incominciare ho disegnato la sagoma di un pupazzo di neve aiutandomi con dei bicchieri per creare le rotondità della faccia e della pancia; poi ho aggiunto le mani e un bel cappello. A questo punto mi è bastato costargere l’intero corpo con della colla liquida così che poi Simone si divertisse a ricoprirlo interamente con il cotone; per finirlo abbiamo deciso di colorare il cappello e di aggiungere dei articolari: dei bottoni sulla pancia e definire il viso con occhi, naso e bocca che ho disegnato su delle etichette adesive, metodo più comodo per attaccarle.

Tags : , , , , , , , , , , ,

Ecco qui la tanto attesa vigilia di Natale e noi siamo pronti per trascorrerla tutti e 4 insieme: stuzzicheremo, giocheremo e poi ceneremo per poi giocare ancora fino a che non saremo così stanchi d’andare a letto e… aspettare che arrivi Babbo Natale.
Gli stuzzichini saranno tartine al salmone, patatine, gatò di patate accompagnato da succo di frutta per i bambini e ginger analcolico per papà e mamma. Ceneremo invece come vuole la tradizione di magro con tortellini in brodo e polipo con patate per poi terminare con una bella macedonia mista e… una fetta di panettone. Per le ricette, ci risentiamo nei prossimi giorni adesso, andiamo a goderci la festa.

AUGURI A TUTTI!

Tags : , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Oggi è l’ultimo giorno di asilo e così ho voluto organizzare una “merenda natalizia” per Simone con i suoi amichetti che potranno giocare ancora per qualche ora insieme e noi mamme scambiarci gli auguri. Proprio per l’occasione abbiamo pensato ad un regalino da lasciargli: una renna con un sacchetto di dolciumi, regalo sempre gradito ai bambini. Per crearla è bastato poco.

Materiale: cartoncini colorati (marrone chiaro e scuro, stuzzicadente lungo, carta crespa marrone, rafia e dolciumi.
Preparazione: per creare il sacco contenente i dolciumi mi è bastato ritagliare un rettangolo di carta crespa marrone, metterci all’interno i dolciumi e richiudere formando un sacchettino che in alto ho chiuso con della rafia.

A questo punto manca la renna: su un foglio ho prima disegnato la figura del volto della renna per poi riportare sui diversi cartoncini colorati le parti da ritagliare. Con il marrone scuro ho fatto il volto, con il marrone chiaro le corna, con il rosa il muso, con il rosso il naso e con il bianco gli occhi. Una volta disegnati li ho poi ritagliati e uno dopo l’altro li ho incollati per poi creare con il pennarello nero una bocca sorridente. Ho fatto passare lo stuzzicadente dentro il filo di rafia con il quale ho chiuso il sacchetto dei dolci e con dello scotch ho attaccato il volto della renna allo stuzzicadente così sembra che sia la renna a portarlo. I bambini potranno tenerlo in mano prendendolo dallo stuzzicante e andranno a casa con un bel sorriso: AUGURI!

Tags : , , , , , , , , , , ,

Si avvicinano le vacanze di Natale, una lunga pausa che lascerà i bambini lontano da asili e scuole per parecchi giorni. Anche quest’anno abbiamo pensato di creare e inventare qualcosa di carino per le maestre: Monica (la preferita), Roberta, Oriana e Bea (la simpatica “cuoca”); ovviamente abbiamo voluto utilizzare materiale riciclato in particolare i CD che, per altro, avevamo già regalato alle maestre sotto forma di “animaletti” ma questa volta li abbiamo decorati in maniera natalizia.

Materiale: 4 CD, DAS Color (argento e oro), nastri colorati, cartoncini di diverso colore, stelle decorative, colla liquida e forbici.
Procedimento: per prima cosa abbiamo ricoperto un lato dei CD con i diversi cartoncini; volendo fare decorazioni natalizie abbiamo scelto il rosso, l’oro, l’argento e il verde. In ogni CD abbiamo attaccato una striscia di nastrino colorata proprio al centro; con diversi nastrini abbiamo invece creato dei fiocchi che con la colla liquida abbiamo incollato in alto: i colori sono sempre in tema e quindi rosso, bianco, oro e azzurro e li abbiamo abbinati a seconda del colore di fondo che avevamo in precedenza incollato sui CD. Come ultima decorazione, abbiamo pensato a delle stelline rosse e oro, due colori che stanno molto bene con i CD creati, che abbiamo incollato qui e là.

Per finire abbiamo personalizzato ogni singolo CD con i nomi delle maestre. Ci è bastato lavorare con le mani 4 pezzi di DAS Color: 2 argento e 2 oro. Una volta steso con il mattarello uno strato di DAS, lo abbiamo inciso con uno stampo a forma di albero, l’unica forma abbastanza grande dentro la quale poterci scrivere i nomi; con uno stuzzicadente ho aiutato Simone, indicandogli le singole lettere da scrivere, nel comporre i 4 nomi e un foro in alto che poi ci servirà per includerli al CD e poi abbiamo appoggiato gli alberi su un calorifero ed aspettare che asciugassero. Simone è molto contento del lavoro fatto, chissà le maestre quando li riceveranno…

Tags : , , , , , , , , , , , , ,

Ecco qui un altro bellissimo lavoretto di Natale fatto al Villaggio Incantato di Soncino; questa volta ad aiutarci è stato lo gnomo Grem che ci ha insegnato come fare una pallina di Ntale davvero speciale. Ci ha fornito il materiale per crearla ma poi, come al solito, la fantasia è stata la protagonista! Ci ha dato le due metà trasparenti che unite formano una pallina; con queste abbiamo disegnato su un cartoncino colorato la sagoma dentro la quale… disegnare! Essendo due le metà, anche i disegni dovevano essere due e così abbiamo pensato di disegnare da una parte un albero di Natale con un pacchetto regalo ovviamente quello che Simone aspetta da Babbo Natale mentre dall’altra parte… il regalo che vorrebbe Simone ovvero il trenino. Devo dire che Simone è stato proprio bravissimo: ha disegnato, ritagliato e colorato tutto da solo: sta proprio crescendo!

Tags : , , , , , , , , , , , , ,

Altro lavoretto creativo fatto al Villaggio Incantato è stato creare un originale albero di Natale con dei semplici materiali: carta colorata, legumi e colla. La cosa più importante è stata la fantasia di Simone che ha voluto realizzare tutto da solo questo albero. Nel laboratorio degli elfi, proprio uno di loro ci ha dato la sagoma di un albero ritagliato su un cartoncino marrone per poterlo decorare a piacere. Simone ha iniziato a disegnare delle stelline sui cartoncini colorati per poi ritagliarle: certo, non sono proprio perfette!

Con un altro colore ha deciso di fare delle palline colorate ma poi… ha cambiato idea e ha deciso di creare le palline arrotolando della carta bianca e incollandole qua e là sulla sagoma dell’albero. Al posto dei tradizionali fili colorati, ha pensato di fare delle strisce con i legumi a disposizione e ha così creato due striscie: una con le lenticchie e una con i pistacchi se ci fossero stati anche dei chicchi di caffè… avrebbe fatto un bell’effetto di colori. Che ne dite? Io dico che è stato semplicemnete bravissimo e non appena arrivati a casa, l’abbiamo subito appeso al nostro albero: un addobbo davvero originale!

Tags : , , , , , , , , , ,

Il Villaggio incantato è davvero… magico! Un elfo ci ha portato nel suo mondo per creare una corona e Simone ha deciso di farla verde e gialla e su consiglio dell’elfo, ci ha aggiunto anche delle foglie di alloro così da creare una corona davvero speciale, che lo potesse trasformare in Giulio Cesare. Crearla è stata facile e Simone si è divertito ad aiutare l’elfo: dopo aver scelto 3 fili colorati: 2 gialli e 1 verde, l’elfo ha creato un nodo che ha poi chiesto a Simone di tenere ben stretto; lui nel frattempo ha iniziato ad incrociare tra loro i 3 fili colorati alternandoli e ogni tanto inseriva delle foglie di alloro. Dopo aver preso la misura della circonferenza della testa di Simone, ha fatto un altro nodo stretto all’altra estremità e l’ha donata a Simone che… compiaciuto l’ha ringraziato.

Tags : , , , , , , , ,

Vi avevo già avvisato della bellissima iniziativa del Villaggio Incantato a Soncino e devo dire che… dovete assolutamente andarci perché trascorrerete una giornata indimenticabile, soprattutto i bambini si divertiranno un mondo!
Per prima cosa abbiamo fatto un giro nei due padiglioni al coperto: da un lato potrete ammirare un mercatino di Natale dove acquistare prodotti tipici o di artigianato. Dall’altra parte invece siamo stati accolti da elfi, gnomi e da Babbo Natale in persona che ci hanno fatto entrare in un mondo incantato. Simone si è potuto sbizzarrire nei diversi laboratori che gli elfi hanno organizzato per i bambini: si è divertito a creare una corona come quella di Giulio Cesare con della semplice carta colorata e delle foglie di alloro; siamo poi andati a creare un albero di Natale ritagliando pezzetti di carta colorata alternandoli a file di legumi. Ma non è finita perché poi abbiamo anche fatto una bellissima palla di Natale da appendere all’albero e un braccialetto… da regalare!
Nel pomeriggio invece abbiamo assistito ad una bellissima recita della storia di Cenerentola dove per protagonisti c’erano 5 papà: che gran ridere soprattutto perché il nostro papà era uno dei protagonisti: Gertrude, una delle sorelle cattive di Cenerentola! Alla fine della rappresentazione, i bambini hanno anche fatto un piccolo ballo travestiti da elfi, i maschietti, e da fate, le bimbe: che belli!
Per terminare la nostra gita, siamo andati ad ammirare il castello di Soncino; per questa manifestazione hanno lasciato le porte aperte al pubblico e devo dire che è stato molto interessante per di più i bambini non avevano mai visto l’interno di un castello e sono rimasti stupiti dalle torri alte, dal ponte levatoio e dalle stanze nascoste.

Tags : , , , , , , , , , , , , , , ,

Volete creare degli addobbi simpaticissimi? Colorati? Totalmente fatti con le vostre mani? Ho preso spunto da quel grande genio di Barbara: tappi che diventano delle decorazioni per l’albero; noi abbiamo voluto personalizzarli pensando e scegliendo i disegni e ci siamo divertiti moltissimo.

Materiale: tappi di plastica, foglio di carta bianca, pennarelli, colla, forbici e tanta fantasia.

Procedimento: disegnare sul foglio di carta bianca la sagoma dei tappi a seconda di quanti addobbi volete creare. A questo punto disegnate dentro le sagome i diversi disegni: essendo addobbi di Natale noi, per iniziare, abbiamo pensato di fare un albero di Natale, dei pacchetti regalo, una pallina, una stella e un pupazzo di neve. Una volta disegnati… via al colore! Simone si è divertito ad usare tantissimi colori per riempire i disegni creati da me. L’ho poi aiutato a ritagliare le singole sagome per poi mettere una piccola quantità di colla liquida all’interno dei tappi per appoggiarci dentro i singoli disegni e… BELLISSIMI, ora non ci resta che appenderli!

Tags : , , , , , , , ,

Vorrei condividere con voi questa bellissimo presepe realizzato con pazienza, parsimonia, precisione e amore per l’arte dalla zia “UCCIA” come sono solita chiamarla i suoi 2 nipotini. Avete visto che bello? E’ interamente costruito con pasta di sale ma tanta è la cura e la precisione anche dei singoli dettagli che sembra vero! I personaggi sono curatissimi nei dettagli: Maria ha uno splendido scialle azzurro e Giuseppe un candido mantello marrone; e gli occhi? Carinissimi, sono stati creati con i chiodi di garofano; la capanna sembra quasi fatta con sassi veri ed invece… è tutta pasta di sale!

GRAZIE per questo splendido regalo, una vera opera d’arte!

 

Tags : , , , , , , , , , , , ,

Innanzitutto ringrazio la redazione di Fila che mi ha gentilmente inviato un pacco contenente 2 panetti di DAS Color (oro e argento visto il periodo natalizio) e l’utile coltellino Tagliadas nonché il pieghevole con i suggerimenti per iniziare a creare. Dopo averlo sfogliato, ho cercato di farmi venire qualche idea; in vista del periodo natalizio, ho pensato di realizzare dei simpatici chiudipacco per abbellire i pacchetti dei regali di Natale.

Materiale: panetti DAS Color (argento e oro), formine per biscotti, mattarello, coltellino, 1 stuzzicadente e… le proprie mani!

Procedimento: taglio un pezzo di DAS si color argento che color oro e lo lavoro bene con le mani per ammorbidirlo. Con l’aiuto delle formine per fare i biscotti, creo tante stelline di diverse dimensioni: quelle grandi nel color oro e quelle piccole in argento. A questo punto inumidisco un lato delle stelle piccole argento e la vado a sovrapporre a quella grande oro e… il gioco è fatto! Prima di mettere ad asciugare, con lo stuzzicadente creo un piccolo foro in una delle punte della stella grande oro, mi servirà per far passare dentro il nastro colorato con cui chiuderò il pacchetto regalo.

Tags : , , , , , , , , ,

Manca solo una settimana a Natale; canzoncine e filastrocche ce ne sono veramente tante ma questa dell’alfabeto… mi mancava proprio e devo dire a Simone, che adora lettere e numeri, è piaciuta tantissimo! Voi, che ne dite? La conoscevate già?

A come ANGELO che vola lassù
B come BETLEMME, dove è nato Gesù
C comr CRISTO, che è ancora il Bambino
D come DANZA vicino al camino
E come Gloria in EXCELSIS Deo
F come FESTA: è Natale di Dio!
G come GIUSEPPE, di Gesù è il papà
H come HARMONIUM, che belle musica fa
I come INNO di Gloria al Signore
L come LODATELO con tutto il cuore
M come MANGIATOIA che gli ha fatto da letto
N come NATALE, non l’ho ancora detto?
O come OSANNA, risuona lassù
P come PASTORI che van da Gesù
Q come QUIETE, cioè tranquillità
R come REDENTORE dell’umanità
S come SLITTA slitta carica di regali
T come TRE Re Magi davvero speciali
U come C’era UNA volta una storia grandiosa
V come VERGINE Maria, di Giuseppe la sposa
Z come la ZAMPOGNA dei pastori per augurare
a tutti i bimbi del mondo BUON NATALE!

Tags : , , , , , , , , ,

Ecco qui un divertente gioco, il DOMINO, che abbiamo pensato di creare nella versione natalizia. Ovviamente il materiale utilizzato è rigorosamente riciclato o, per meglio dire, questa volta abbiamo utilizzato ciò che avevamo in casa; ricordatevi che per inventarsi un gioco da fare con i bambini è indispensabile la FANTASIA, tutto il resto… vien da se!

Materiale: etichette, pennarelli colorati, 1 panno spugna e forbici.
Procedimento: tagliamo il panno spugna in tante strisce tutte della stessa larghezza; sovrapponiamole fra di loro e tagliamole a metà. Ora, quelle che abbiamo ottenuto, sovrapponiamole ancora e tagliamole ancora a metà: ecco qui le nostre tessere del domino.

Avendo intenzione di farlo natalizio adesso ci siamo messi a decidere cosa disegnarci sopra; i simboli dovranno essere 5 e alla fine le scelte sono state: albero, stella, agrifoglio, pallina e pacco regalo. A questo punto andiamo a disegnare 6 volte ogni simbolo che abbiamo scelto per poi andare ad attaccarli sulle tessere; è importante come attaccarli: su 5 tessere incolliamo 2 simboli uguali mentre sulle restanti, incolleremo simboli diversi tra loro. Ecco fatto, che ne dite? Semplice, economico ma… molto divertente!

Tags : , , , , , , , , , , ,

  • CONSIGLIATO

  • SPONSOR

  • AFFILIAZIONI

  • INIZIATIVE SPECIALI

  • Io allatto alla luce del sole 4

  • Volantini digitali co2neutral

  • Segnalato da:

  • BBMAG

  • segnalato da pane, amore e creativita

  • PARTECIPO A…